Alla vigilia del match contro l’Udinese, Walter Mazzarri ha parlato in esclusiva ai microfoni di Inter Channel. Ecco le sue parole:
Guardando un po’ le statistiche abbiamo notato che c’è una classifica in cui sei primo e un’altra in cui sei ultimo: una è quella dei record di pali colpiti, l’altra riguarda il numero di rigori a favore.
“A parte gli scherzi, il record di pali dimostra che la squadra comunque gioca. Io come allenatore valuto, per assurdo, positivo prendere tanti pali perchè sono quasi dei gol. E’ chiaro che dà anche la dimensione del fatto che quest’anno bisogna sudarsi davvero tutto. Pur giocando bene, e creando tanto, magari colpiamo tante volte un palo mentre la palla con dieci centimetri più all’interno sarebbe un gol e quindi tutto questo discorso sarebbe tradotto anche in punti. Dell’altro aspetto ormai non parlo più, l’ho detto”.
Il presidente Thohir ha ribadito in maniera molto chiara che è soddisfato di Mazzarri e che state programmando il lavoro?
“Io dico da sempre che c’è grande unione e grande confronto. Anche oggi gli ho ribadito che già finire benissimo quest’anno, fare bene queste nove ultime partite, ci aiuterà a programmare meglio il prossimo anno. Ecco perchè io insisto nel non distrarci dall’attualità, proprio perchè l’attualità ci potrà dare grande forza per costruire un’Inter il prossimo anno sempre migliore”.
L’Udinese non è solo Di Natale…
“No, l’Udinese è – mi devo un po’ ripetere – una signora squadra, una squadra che fuori casa adotta un atteggiamento particolare. Sono tutti giocatori di passo, di grande velocità, si chiudono e ripartono negli spazi e quindi bisognerà giocare una partita perfetta, non concedere spazi, contropiedi e attaccare con cognizione e essere, speriamo questa volta, un pochino più lucidi e un pizzico più fortunati nell’ultima decisione e nella conclusione in porta”.
Fonte: inter.it