Handanovic 6 – Due interventi degni di nota. Incerto su Fernandes nel primo tempo, sicuro su Pereyra nella ripresa.
Ranocchia 6.5 – Dopo un avvio in affanno riesce a prendere le misure a Muriel.
Samuel 7.5 – Una garra fuori dal comune. Monumentale.
Juan Jesus 6.5 – Rischia poco e accompagna discretamente l’azione negli ultimi 20 minuti.
Jonathan 6 – Sempre puntuale nel farsi trovare smarcato, ma difetta in brillantezza e non salta quasi mai il connazionale Gabriel Silva.
dal 72′ D’Ambrosio s.v. – Tanta buona volontà nell’assalto finale.
Guarin 4 – Non ne becca mezza nemmeno per sbaglio ed è colpevolmente assente in fase difensiva. Ridimensionato da Pereyra, anche dal punto di vista fisico.
dal 54′ Alvarez 6 – Volitivo e arruffone. Riporta l’Inter in parità numerica e guida l’assalto finale. Deprecabili i mugugni di San Siro ad ogni sua giocata.
Hernanes 4.5 – Gioca in guanti ed espadrillas; quattro-cinque pallette morbide dalla trequarti davvero irritanti. Sempre orientato a dare sfoggio delle sue qualità tecniche, ma è l’epitome dell’inconsistenza.
Cambiasso 6.5 – Tiene botta nonostante la pessima serata delle due mezzali. Vicino al gol nel finale con un bel sinistro di controbalzo respinto dal predestinato Scuffet.
Nagatomo 6 – Riesce raramente a rendersi pericoloso, ma è bravo a contenere Widmer.
dall’86’ Milito s.v. – Pochi minuti impalpabili.
Palacio 5.5 – Finisce la benzina a 20 minuti dalla fine. Corre tanto ma è servito poco e male.
Icardi 5 – Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Un paio di occasioni casuali in cui non riesce a piazzare la zampata decisiva.
All. Mazzarri 5 – Un altro primo tempo inguardabile dopo quello di domenica. Le occasioni finali torneranno utili in conferenza stampa per giustificare l’ennesima stecca interna, ma non è possibile giocare solo nell’ultima mezz’ora.