Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Marco Fassone ha parlato del presente e del futuro dell’Inter. Ecco le parole del direttore generale nerazzurro: “Il nostro obiettivo è l’Europa League, perchè l’Inter non può restare fuori dalle coppe per due anni consecutivi. Mazzarri sta facendo un ottimo lavoro, ripartiremo certamente da lui e stiamo già programmando le basi per il futuro anche perchè non c’è correlazione tra la sua permanenza sulla panchina dell’Inter e la qualificazione in Europa. Parleremo anche di rinnovo”.
Sul rapporto difficile con i tifosi interisti, Fassone spiega: “Mi piacerebbe avere un rapporto di stima diverso da quello che si è creato per diverse ragioni. I grandi dirigenti dei club italiano sono cresciuti in società diverse prima di avere successo nei club che oggi guidano. Questo non vuol dire che, nel momento in cui devi dirigere un grande club, la tua vita non cambi. Oggi l’Inter è tutta la mia vita, un chiodo fisso. E’ normale essere pervasi da una passione totalizzante per il club che stai guidando. Io do il massimo, così come ogni tifoso”.
Si parla poi di mercato: “Sono stati fatti già molti nomi. Credo arriveranno almeno due, forse tre, giocatori nuovi da inserire in rosa. Il nostro piano è di riportarci in equilibrio nell’arco di due o tre anni. Molto dipende dalla Champions League, che incide in maniera importante sul fatturato, fino al 25%. Le attività commerciali e lo stadio ci daranno soddisfazioni. Proprio oggi è arrivato un nuovo manager che sarà responsabile dei ricavi da stadio, Luca Innocenti, che viene da Viagogo. Entro un mese arriveranno un direttore marketing e un responsabile delle vendite internazionali. Credo che l’area media e comunicazioni verrà rinforzata dal nuovo capo dell’area con un altro paio di figure per lo sviluppo dell’immagine, del fatturato, del marketing e la difesa del brand. Speriamo di tornare competitivi entro due anni, ma vogliamo essere tra le prime tre già dall’anno prossimo”.