Ospite dell’ultima puntata stagionale di “InterNOS”, programma in onda il mercoledì sera su Inter Channel, Mauro Icardi si è confessato ai microfoni di Roberto Monzani e Nagaja Beccalossi. Si parte dal capitolo Mondiale, con l’attaccante argentino che commenta la decisione di Sabella di non inserirlo nella lista dei preconvocati per la rassegna verdeoro: “Non metto in discussione le scelte del ct, ci sono già tanti attaccanti e sappiamo di che livello. Io sono tranquillo, devo stare tranquillo, perchè ci sono almeno un paio di Mondiali davanti a me ai quali poter partecipare“.
Passando alle questioni di campo, Maurito svela: “Il difensore contro il quale ho trovato più difficoltà è sicuramente Juan Jesus, l’anno scorso mi ha massacrato (sorride, ndr). Per fortuna adesso è mio compagno di squadra. All’Inter vado d’accordo con tutti, con i sudamericani, con Guarin, che è mio compagno di stanza fin dal ritiro estivo, e con Palacio, con cui mi trovo benissimo in campo. Ho anche avuto la fortuna di giocare mezz’ora contro la Lazio con Milito, per me e per tutti è un’icona del calcio e se potrò giocarci insieme domenica lo farò con piacere”.
Chiusura dedicata a capitan Zanetti: “La fortuna che abbiamo noi giocatori più giovani, per il fatto di giocare in una grande squadra, è proprio quella di giocare con grandi campioni. E’ stato emozionante trascorrere con lui quest’anno. L’anno scorso quando ho saputo che sarei venuto qui, gli ho mandato un messaggio e gli ho scritto che avrebbe dovuto giocare almeno un altro anno. Fortunatamente ho potuto dedicargli un gol, lascerà un vuoto importante nel mondo del calcio. Io capitano? No, l’ultima volta è stato quando ero piccolo, mi hanno lasciato la fascia perchè facevo i gol (sorride, ndr)“.
Fonte: inter.it