Nelle ultime settimane Piero Ausilio ha tracciato le strategie di mercato del’Inter e i dirigenti di corso Vittorio Emanuele sono già al lavoro per individuare quegli obiettivi ideali per un progetto che mira a costruire una squadra giovane alla quale non manchino, tuttavia, esperienza e personalità. I nomi finiti sul taccuino del dt nerazzurro e dei suoi assistenti sono molti e a questi si era aggiunto nell’ultimo periodo quello del terzino sinistro Caner Erkin, attualmente in forza al Fenerbahce.
Mazzarri ha espresso a gran voce la necessità di un rinforzo sugli esterni e per il 25enne turco, che non ha ancora trovato l’accordo per il rinnovo, è stata avanzata un’offerta da 1,7 milioni a stagione per tre anni; la cifra non è stata giudicata sufficiente dal giocatore. Il suo entourage, infatti, sfruttando la possibilità di liberarsi a parametro zero a fine giugno e la folta concorrenza europea (con Chelsea, Liverpool e Bayern Monaco pronti a darsi battaglia per il suo cartellino), ha sparato alto pretendendo almeno 2,5 milioni netti.
Lo stesso Aziz Yildirim, presidente del club di Istanbul, ha ritenuto inadeguata la proposta dei nerazzurri: “Per come ha giocato in questa stagione, Caner merita di andare in Europa – ha dichiarato il patron turco –. Da quello che mi dicono, però, l’Inter ha offerto 1,7 milioni all’anno come ingaggio e non è una cifra che rispecchia il valore del giocatore. Per questo noi cercheremo di fare del nostro meglio in modo da trattenerlo qui”.
L’Inter resta alla finestra, con il club fresco di titolo nazionale che sembra disposto a fare un ultimo tentativo offrendo all’ex Cska Mosca e Galatasaray un prolungamento di contratto con ingaggio a 2 milioni di euro all’anno; anche in caso di mancato accordo, tuttavia, la sensazione è che, senza un rilancio da parte di Ausilio (al momento molto difficile), la strada più probabile per il terzino di Balikesir sarebbe quella della Premier League.
Antonio Simone