Mourinho e la Champions, prerequisiti essenziali per l’acquisto di Stephane Mbia. Il centrocampista allontana con decisione la pista Inter e le sue parole non lasciano spazio ad interpretazioni alternative, rimbombando dal Brasile come una sentenza definitiva: “Il mio desiderio è giocare la Champions. Ho grande rispetto per il Siviglia, ma è arrivato il momento del salto di qualità. Voglio provare a vincere qualcosa di importante l’anno prossimo, ma ancora non so con quale squadra. Mi piacerebbe essere allenato da Mourinho, perchè penso che sia un grandissimo tecnico e sarebbe fantastico lavorare con lui. Spero che il mio sogno diventi realtà e che, un giorno, io possa far parte della sua squadra”.
Sulla panchina nerazzurra non siede più lo Special One e, al tempo stesso, la società di Corso Vittorio Emanuele non può garantire la partecipazione alla prossima Champions League: l’Inter non sembra corrispondere, così, all’identikit stilato con estrema precisione dal mediano. Il destino di Mbia sarà più chiaro, quando il suo Mondiale e quello del Camerun termineranno ufficialmente. Questione di tempo, visto che la Nazionale africana, dopo le sconfitte con Croazia e Messico, è già virtualmente fuori dalla competizione.
Tra l’Inter e il centrocampista del Qpr, un altro ostacolo insormontabile è rappresentato dalla richiesta d’ingaggio, che si aggira intorno ai 3 milioni. Il ventottenne originario di Yaoundé si è reso protagonista, con il Siviglia, di un’ottima stagione, culminata con la conquista dell’Europa League e, di conseguenza, mira a monetizzare nel migliore dei modi le sue recenti prestazioni e ambisce a giocare in un club che gli dia la possibilità di competere ad alti livelli.
Con M’Vila sempre più vicino a vestire la maglia nerazzurra, serve un secondo rinforzo nella zona mediana del campo, tenendo in considerazione le probabili cessioni di Taider, Guarin e Kuzmanovic e i numerosi impegni che attendono la squadra di Mazzarri durante la prossima stagione. A tal proposito, la volontà espressa da Mbia sembra escludere in modo definitivo e categorico la possibilità che le strade del camerunense e dell’Inter si incrocino.