Con l’addio dei senatori argentini Samir Handanovic è chiamato a diventare uno dei leader del nuovo corso. Il ritiro di Pinzolo ha fornito le prime indicazioni sulla condizione fisica della squadra e sulle nuove idee di gioco studiate da Walter Mazzarri per la prossima stagione.
La Beneamata è attesa adesso dalla Guinness International Champions Cup e il numero 1 sloveno si è espresso così ai microfoni di Inter Channel sul lavoro svolto in queste settimane: “Stiamo lavorando intensamente per raggiungere una condizione fisica che ci permetta di far bene in futuro. Sto svolgendo del lavoro individuale e cerco di sfruttare al meglio le mie doti fisiche. Alziamo l’asticella ogni anno e cerchiamo sempre di migliorare”.
Il ritorno di Krhin dal Bologna e l’arrivo di Vidic rendono l’Inter sempre più slava. Sul centrocampista, suo connazionale: “Dobbiamo essere un’Inter unica, senza distinzioni. È importante che ci siano entusiasmo e spirito di condivisione. Rene lo conosco. Ha la giusta esperienza in Serie A per far bene. Ha imparato molto dai campioni dell’Inter del Triplete. Ci aspettiamo molto da lui e deve dimostrare in campo le sue grandi potenzialità”.
In chiusura, sul difensore serbo: “La sua carriera parla da sola. Ha vinto tutto giocando con i migliori giocatori nel campionato più importante. Ha personalità ed esperienza e ci aiuterà molto. È un leader silenzioso”.
Antonio Simone