Oggi pomeriggio la Primavera di Stramaccioni è scesa in campo al “Comunale” di Bresso per il recupero della 4^giornata di campionato contro il Varese. In palio tre punti importantissimi che avrebbero consentito a una delle due squadre di agganciare il Milan in vetta alla classifica.
I nerazzurri si presentano con due novità rispetto alla formazione che ha battuto il Cittadella per 4-1 nella prima gara del 2012: Daniel Bessa, scontato il turno di squalifica, riprende il suo posto alle spalle dell’unica punta Longo, e Di Gennaro ritrova la maglia da titolare, dopo l’esordio tra i pali di Andrea Sala nel match di sabato scorso contro i veneti. Confermato dunque il 4-4-1-1 con Pecorini–Kysela–Bianchetti–Mbaye in difesa e Romanò–Crisetig–Duncan–Alborno a centrocampo.
L’Inter prova subito a fare la partita ma è il Varese ad avere le occasioni più importanti per passare in vantaggio. All’ 8′ Tiboni approfitta di una disattenzione della retroguardia nerazzurra e si invola da solo verso la porta difesa da Di Gennaro: l’estremo difensore interista, però, riesce a strappare il pallone dai piedi dell’avversario con un’ottima uscita bassa. Dopo neanche un minuto sono ancora gli ospiti ad andare vicini al gol: solo un intervento provvidenziale di Bianchetti sulla linea di porta consente ai nerazzurri di tenere il risultato fermo sullo 0-0. I ragazzi di Stramaccioni provano a reagire con Longo ma i biancorossi chiudono bene gli spazi e ripartono pericolosamente in contropiede. Nonostante le difficoltà, però, è l’Inter a passare in vantaggio al 44′ grazie al solito Longo, che sfrutta alla perfezione un assist di Crisetig.
Nel secondo tempo il match cala d’intensità e i nerazzurri riescono a gestire con più tranquillità gli attacchi varesini. L’Inter sfiora il raddoppio al 5′, ma il colpo di testa di Kysela si stampa sul palo. Al quarto d’ora sono i biancorossi di mister Tomasoni a impensierire Di Gennaro, ma prima Ferreira e poi Tiboni non riescono a centrare la porta. Al 68′ Stramaccioni effettua la prima sostituzione, con Terrani che prende il posto di Alborno. Proprio il 17enne di Vigevano si rivelerà decisivo, servendo prima a Forte (subentrato al 76′ a Bessa) l’assist per il gol del raddoppio (83′) e firmando due minuti più tardi la rete del 3-0. Nel recupero Bassi rende meno amaro il passivo per il Varese, segnando su punizione il gol del 3-1 finale.
L’Inter non fallisce l’operazione aggancio e si porta al comando della classifica con 29 punti (a parimerito con il Milan e davanti al Chievo Verona, a quota 27). Il prossimo impegno della Primavera è fissato per sabato prossimo a Zingonia contro l’Atalanta per la seconda giornata del girone di ritorno.
Alessandro Suardelli