A quattro giorni dal trionfo nel derby, i nerazzurri scenderanno in campo questa sera contro il Genoa nella gara valida per gli ottavi di finale della Tim Cup.
Sia la squadra che il mister non vogliono snobbare l’evento e, galvanizzati dal momento positivo, cercheranno in tutti i modi di strappare il biglietto per i quarti, dove ad attendere l’Inter ci sarà il Napoli. Viste le assenze pesanti in casa Genoa (Frey, Kaladze, Bovo, Dainelli, Veloso, Palacio, Antonelli e Gilardino), Ranieri è indeciso se effettuare un turnover di massa o andare sul sicuro senza modificare troppo la formazione delle ultime uscite.
Sir Claudio era intenzionato a rilanciare Forlan, ma l’ennesimo infortunio dell’attaccante uruguaiano ha stravolto i piani del tecnico. I nerazzurri dunque dovrebbero scendere in campo con un 4-4-1-1 che sarà composto da Castellazzi tra i pali, sulla destra ballottaggio tra Maicon e Nagatomo (con quest’ultimo favorito, anche per evitare ricadute al brasiliano), coppia centrale formata da Cordoba e Ranocchia, con Chivu a sinistra. Il rumeno, che sembra aver finalmente risolto i problemi alla caviglia, ha bisogno di mettere minuti nelle gambe per ritrovare la migliore condizione.
A centrocampo agirà sulla destra capitan Zanetti, affiancato da Poli e uno tra Cambiasso e Thiago Motta, con Alvarez confermato sulla sinistra. La squalifica in campionato dell’italobrasiliano porta a credere che possa avere la meglio sul Cuchu, ma non è da escludere l’accentramento di Zanetti che permetterebbe l’inserimento di Faraoni sulla destra.
Pochi dubbi invece in attacco dove si rivedrà dal primo minuto Wesley Sneijder: l’olandese scalpita e il match di stasera potrebbe essere l’occasione giusta per testare il suo stato di forma. Davanti a lui dovrebbe esserci il connazionale Castaignos. Si prospetta dunque l’ennesima panchina per Mauro Zarate, sempre più fuori dai progetti del mister.