L’Inter è reduce da un pareggio contro i francesi del Saint Etienne in Europa League dopo l’ultimo turno di campionato che aveva visto i nerazzurri soccombere per due ereti a zero contro il Parma al ‘Tardini’ e mettendo in parte in discussione le scelte ed il lavoro del tecnico Mazzarri finora svolto.
Per l’importante sfida di questa a San Siro contro il Verona il tecnico di San Vincenzo vuole dare fiducia agli stessi undici che la scorsa settimana sono usciti sconfitti dalla terra emiliani, cercando di creare in loro una sorta di orgoglio dopo l’inaspettato scivolone contro i fanalini di coda del torneo.
Davanti al portiere Samir Handanovic ci sarà la classica difesa a tre composta da capitan Andrea Ranocchia, Nemanja Vidic e Juan Jesus. Proprio dal centrale difensivo croato ci si attende una prova tutta sostanza e priva di sbavature che stanno contrassegnando le sue prestazioni in questo avvio di stagione. La società crede molto nelle sue qualità di leader e il baluardo centrale sarà di nuovo lui anche questa sera contro i veneti.
Centrocampo a cinque composto da Obi a destra, Dodò a sinistra e un pacchetto centrale formato da Gary Medel a guardia della difesa, Zdravko Kuzmanovic sul centro-destra ed il talento cristallino di Mateo Kovacic sul centro-sinistra. Una cerniera con il giusto mix di qualità e muscoli per cercare di avere la meglio sul centrocampo a tre del Verona.
Con l’assenza di Hernanes (convocato ma non ancora al meglio della condizione) le verticalizzazioni e gli inserimenti a sostegno degli attaccanti dovranno essere effettuate principalmente da Kovacic. Reparto offensivo composto da Mauro Icardi e Rodrigo Palacio, con quest’ultimo ancora alla ricerca del primo gol in campionato e smanioso di lasciare il segno già da questa sera.