Il d.g. nerazzurro Marco Fassone è stato ospite della redazione de Il Corriere dello Sport e ha voluto rilasciato alcune dichiarazioni sull’attuale situazione nerazzurra e quella futura.
QUALI SENSAZIONI DOPO LA SCONFITTA DI IERI
“Dispiacere. Quando arrivi da una sconfitta brucia. Ma bisogna riconoscere che la Roma è al squadra migliore affrontata in campionato. Ho comunque intravisto segnali di crescita e miglioramento della squadra. Arriveranno punti e risultati”.
CHE COSA HA PORTATO MANCINI
“Senza nulla togliere a Mazzarri, che è un allenatore di primissimo livello, Mancini ha portato la carica ed entusiasmo che sono mancati negli ultimi mesi. Non bastano, ma sono elementi fondamentali per trovare qualità del gioco e punti”.
CARRIERA PERSONALE
“Ho fatto passaggi importanti. A Torino è stato il mio periodo più lungo, 8 anni molto importanti. Napoli è stata la prima realtà che mi ha dato la possibilità di diventare direttore generale, in un momento d’oro di quel club. Ora all’Inter è il momento più alto del mio percorso, dirigere una società di questo blasone credo sia l’aspirazione più profonda. Inoltre, vivere un passaggio di proprietà è un arricchimento personale”.
PROMESSA PER IL FUTURO
“Speriamo che dopo la fatica e la semina, con il Natale come spartiacque, il 2015 sia l’anno della raccolta”.