Ai micrfoni di Mediaset, il direttore generale nerazzurro Marco Fassone parla del sorteggio di Europa League che vedrà i nerazzurri scontrarsi contro il Celtic.
Ecco le sue parole: “Abbiamo due strade per arrivare in Champions, una è vincere l’Europa League. Ci sono in questa competizione altri 5 turni e speriamo di passarli tutti. Il Celtic è una squadra ostica con una grande tradizione, con loro abbiamo anche disputato una belissima finale di Coppa dei Campioni. Non sarà facile, ma ciò deve essere uno stimolo. Molte squadre che hanno la doppia competizione devono ad un certo punto decidere come affrontarle: noi a gennaio vedremo la classifica e valuteremo come affrontare il campionato e l’Europa League, sperando di poter vedere l’Inter in una migliore posizione di classifica. Sul mercato dico che Mancini sapeva quando abbiamo siglato l’accordo della nostra situazione: dobbiamo rispettare in FFP, stare attenti con il nostro portafogli e mirare con oculatezza giocatori buoni perché a gennaio non è mai facile. Settore giovanile? Ammetto che negli anni passati, nonostante l’ottimo vivaio e i grandi risultati che ha ottenuto, poche volte si è attinto da lì per portare giocatori nella prima squadra. Però in questo primo periodo di Mancini ho notato che assiste agli allenamenti della primavera e chiede sempre ad Ausilio dei nostri giovani. Magari Mancini rispetto a quanto fatto negli utlimi anni utilizzerà maggiormente i nostri giovani“.