Momenti da dimenticare nel 2014 – 3° Posto: Milan e il gol di De Jong, un Inter da zero (tiri in porta)

Il campionato in se, è un torneo dalle mille sfaccettature. Molte volte ci sono delle partite da affrontare che, man mano che si avvicinano, vengono caricate a bomba dall’intero ambiente, tifosi e società, senza escludere lo strumento usato frequentemente per scambiarsi messaggi al veleno tra le due parti, come i social network. Sono queste le partite che ti possono dare una svolta al campionato, magari perchè la squadra che si andrà ad affrontare è una storica rivale, e quindi una vittoria sarebbe importantissima per il morale della squadra.

Nell'”Annus Horribilis” 2014 dell’Inter, dove proprio il morale del gruppo non ha mai toccato livelli eccelsi, la partita contro il Milan rappresenta uno dei punti più bassi. L’Inter è quasi certa di un posto in Europa League, mentre il Milan è alla disperata ricerca di una risalita veloce dalle sabbie mobili della metà destra della classifica per tentare un disperato approdo nelle competizioni europee. Due squadre tramortite, le due milanesi, per le quali la vittoria di un derby può valere l’intero campionato. L’occasione si presenta il 4 Maggio, un giorno prima di quel fatidico giorno, dolorosissimo.  Ma o 4 o 5 non fa differenza, perchè l’Inter offre ancora una prestazione indecente contro un Milan alquanto non di certo superiore.

Il numero delle conclusioni dell’Inter verso lo specchio della porta è incredibilmente a fine partita, uguale a zero!

Kakà nel primo tempo scuote la traversa, Mexes fa le prove generali del goal colpendo di testa a lato, e De Jong lasciato incredibilmente solo da un impietrito Cambiasso firma il goal vittoria con un’incornata sotto la traversa. Reazione dell’Inter? Nemmeno per sogno. Un tiro alle stelle di Palacio e due tiracci di Alvarez, uno, che quasi lambisce la bandierina del corner, e l’altro, che ancora non si sa se sia stato un tiro o un cross, è tutto quello che riesce a produrre la squadra nerazzurra.

Troppo poco per chi qualche anno prima, vinceva i derby con risultati roboanti e schiaccianti. I nostalgici di Mourinho ricordano bene quei tempi, ma purtroppo per i tifosi nerazzurri, lo sviluppo delle vicende in casa Inter non ha avuto un buon epilogo. Certamente lottare ad armi impari contro Milan e Juventus non può essere motivo di gioia e di orgoglio.

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