GdS – Shaqiri, c’è il sì per l’Inter!

Questo inizio di 2015 sta regalando in maniera più o meno inaspettata un grande fermento nel mercato nerazzurro in virtù dell’arrivo di Lukas Podolski e della trattativa sempre più avanzata che porterebbe Xherdan Shaqiri dal Bayern Monaco alla corte di Mancini.

Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport infatti, il talentuoso svizzero avrebbe scelto proprio l’Inter fra le sue pretendenti preferendo la destinazione milanese ad altre piste quali Liverpool, Everton e Juventus per motivazioni di vario genere come ad esempio l’appeal del Mancio come tecnico e la centralità che proprio l’allenatore di Jesi gli garantirebbe nel progetto a differenze delle altre squadre già citate.

Venerdì scorso c’è già stato un incontro fra tra Ausilio e il fratello del giocatore e il ds nerazzurro ha chiaramente fatto intendere all’entourage del giocatore quanto l’interesse dell’Inter sia forte e concreto. Le quotazioni dell’ex Basilea sono in ascesa anche perchè la concorrenza prima insidiosa della Juventus è venuta meno negli ultimi giorni con i bianconeri che hanno virato sull’obiettivo Wesley Sneijder mentre la più pericolosa concorrente resta il Liverpool.

Infatti l’offerta del club di Erick Thohir sarebbe un prestito con obbligo di riscatto fissato di base sui 12-13 milioni ma che fra bonus individuali e di squadra raggiungerebbe i 15 richiesti dalla società bavarese. L’offerta dei Reds è più allettante in quanto consiste nei 15 milioni cash richiesti direttamente ma in realtà a Monaco pare sia ben accetta anche la proposta nerazzurra che garantirebbe ugualmente la cifra richiesta anche se non immediatamente.

Il fattore decisivo sarà come sempre la volontà del giocatore, propenso proprio ad accasarsi a Milano attratto dal progetto interista in cui percepirebbe un ingaggio da 2 milioni di euro a stagione per tre anni più eventuali bonus. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni e nello specifico il 7 gennaio ci dovrebbe essere un altro incontro fra le due dirigenze anche alla presenza dell’ad del Bayern Rumenigge.

L’Inter e Shaqiri, un matrimonio non così utopico come si poteva pensare fino a qualche giorno fa.

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