Presentazione ufficiale per l’ultimo arrivato in casa Inter, lo svizzero Xherdan Shaqiri. Ecco il resoconto di SpazioInter, presente ad Appiano Gentile. Prima delle parole dell’ex giocatore di Basilea e Bayern Monaco vengono dedicati alcuni istanti alle foto di rito con la maglia numero 91, anno di nascita di Shaq. In sala presenti anche Ausilio e Fassone, oltre che l’allenatore Roberto Mancini.
Mancini: “Non ha bisogno di presentazioni, ve lo lascio volentieri”
PERCHE’ L’INTER– “Ho avuto altre offerte dall’Inghilterra, ma ho sempre voluto l’Inter. Dopo aver parlato con Mancini mi sono convinto e colpito. Volevo la Serie A e l’Inter per tornare a farlo tornare grande come in passato”
ACCOGLIENZA- “La prima cosa che mi ha colpito sono stati i tifosi all’aeroporto. E’ una cosa che mi ricorderò per sempre, come la prima volta a San Siro. Ora non vedo l’ora di esordire”
GIOCATORI– “Ognuno è diverso, ho giocato con grandi campioni. Al Bayern ho imparato molto e sono stati anni stupendi. Spero di vincere con l’Inter”
GIOCATA MIGLIORE- “Alla fine in Germania non ero felice, avevo bisogno di giocare. Proprio per questo son contento di essere qua. Ho fame di successi. Sono fiducioso nella squadra e nell’allenatore. Sono sicuro che l’Inter tornerà in alto”
JUVENTUS– “Se si legge quello che hanno scritto i giornali c’erano tutte le squadre su di me. La Juventus era una di queste ma ora sono all’Inter e sono fiducioso che torneremo in alto”
MONDO INTER–” Tutti conoscono l’Inter, non c’era bisogno di parlare con nessuno. Sappiamo tutti che è una squadra con una grande squadra. Mio fratello ha parlato spesso con Ausilio con cui c’era un ottimo clima”
TIFOSI ALBANESI- “Io sono nato in Kosovo, però sono di nazionalità svizzera. Anche al Bayern c’erano tanti tifosi albanesi per me.”
MINUTI NELLE GAMBE- “Ho fatto allenamenti positivi e spero di giocare”
SERIE A– “Penso che nel calcio non si possano fare dei piani. Noi in quanto giocatori cerchiamo solo i tre punti e l’Inter può solo vincere, sia con la Juve che con l’Empoli. E’ un campionato molto tattico e non è così facile segnare”
GUARDIOLA- “Non ho parlato molto con Guardiola. Sapevano che me ne volevo andare”
STADI– “La differenza con la Germania è che qui gli stadi non si riempiono facilmente, ma speriamo di cambiare questa situazione nel futuro”
TIFOSI INTER– “Ausilio me l’aveva anticipato. Sono contento di questo entusiasmo. I tifosi dell’Inter sono fantastici”
PERCHE’ L’INTER– “Un giocatore quando sceglie la squadra deve anche capire quali sono i progetti per lui. Vogliamo riportare l’Inter in alto”
RUOLO– “Già al Bayern ho dimostrato di essere versatile. A me piace giocare come numero dieci. Svariare in mezzo al campo e avere libertà tattica”
Dal nostro inviato ad Appiano Gentile Francesco Porzio