La sfida di sabato dell’Inter ad Empoli, oltre ad essere un passaggio importante (ed obbligato…) per la stagione dei nerazzurri, porta con sé anche un ‘altra curiosità dal sapore agrodolce.
Empoli è da sempre la casa dell’ex tecnico Walter Mazzarri e sarebbe stata la “sua” partita. L’allenatore di San Vincenzo si è fatto da parte, non ha fatto e non fa proclami o interviste al veleno ma la ferita per l’esonero è sicuramente ancora aperta. Il Corriere dello Sport sottolinea come il tecnico stia vivendo con la sua famiglia ed abbia staccato un po’ la spina aspettando di ripartire: “Nella città toscana ha vissuto i suoi momenti più belli da calciatore, con la promozione in serie A centrata nel 1986“.
Il quotidiano prosegue: “Sul Castellani la sua ombra si allungherà, ma chi sabato lo immagina intento a fare gli scongiuri o a sperare una sconfitta dei nerazzurri, si sbaglia di grosso. Perché a dispetto di come è finita la sua avventura alla Pinetina, alla squadra è rimasto legato e mai potrebbe tifare contro. Anche se l’avversaria si chiama Empoli“. Il giornale conclude: “Magari se nei prossimi mesi, gli arriverà una proposta di lavoro interessante, parlerà della risoluzione del contratto“.
Come uomo e come tecnico si merita di ripartire in fretta in una nuova importante avventura lavorativa, se lo augurano tutti, compreso il presidente Thohir che ha a carico il tecnico fino al 2016.