Cassa-no? O forse sì? Quello legato ad Antonio Cassano sarà sicuramente un affare di cui si parlerà fino alla fine di questa sessione invernale di calciomercato, anzi anche oltre poichè l’attaccante è ormai svincolato e in realtà fino a fine febbraio potrebbe essere tesserato da qualsiasi squadra.
Al momento le opzioni più vive sarebbero tre: Genoa, Bari e Inter. Il club rossoblu sembrava interessato all’acquisto del barese viste le carenze nel reparto offensivo, la formazione pugliese invece vorrebbe un ritorno a casa del suo talento per puntare a invertire la rotta nel suo campionato di Serie B e il giocatore ci starebbe pensando. Non è da escludere però l’opzione Inter che appunto sta cercando di sistemare le ultime pedine e probabilmente monitorerà la situazione legata a Cassano fino all’ultimo.
Volendo analizzare con più precisione la situazione, si possono considerare pro e contro legati al ritorno in nerazzurro del barese:
PRO CASSANO – L’Inter è in realtà uno dei pochi club se non l’unico con cui Cassano, peraltro tifoso nerazzurro, non si è lasciato male. Molti ricorderanno infatti che il suo addio nell’estate del 2013 fu solo legato a una scelta tecnica di Walter Mazzarri, verso cui il giocatore non mancò di esprimere le sue critiche per il trattamento ricevuto. Il giocatore è ancora voglioso di giocare ad alti livelli e lo dimostrano i suoi rifiuti per le proposte già arrivate da America e campionati asiatici. L’Inter dovrebbe in realtà decidere entro la mezzanotte del 3 febbraio quando dovrà presentare la lista Uefa per l’Europa League e potendo inserire solo uno dei nuovi acquisti per regolamento (Shaqiri e Podolski hanno già giocato i gironi di Champions con i rispettivi club), servirebbe un attaccante da aggiungere a un reparto offensivo che rischierebbe di trovarsi un pò povero. Peraltro un attaccante di scorta da poter impiegare anche in campionato nel 4-2-3-1 sia come punta che nel terzetto dei trequartisti farebbe comodo a Mancini che potrebbe contare su un innesto di estro e qualità in più.
CONTRO CASSANO – Il carattere vivace e spesso pittoresco del talento di Bari vecchia è noto a tutti e con l’esperienza fatta meno di un mese fa con Osvaldo forse l’Inter non vuole rischiare di ritrovarsi in situazioni di malumore nello spogliatoio che non fanno bene alla squadra. Inoltre sarebbe da sondare la disponibilità del giocatore a essere impiegato sì con costanza in Europa ma meno in campionato dove comunque ci sarebbe una certa abbondanza di profili offensivi e spesso durante la sua carriera Cassano non ha gradito il ruolo di gregario che all’Inter inevitabilmente si ritroverebbe. Altra piccola incognita riguarda la sua voglia di sacrificarsi nella nuova mentalità di gioco imposta da Roberto Mancini legata alla corsa e alla duttilità nell’arco della stessa partita specialmente dei giocatori d’attacco mentre notoriamente l’attaccante ormai ex Parma ha un modo di giocare alquanto statico che forse non sarebbe congeniale all’idea di calcio dell’allenatore.
Fra pochi giorni comunque emergeranno importanti novità sulla possibilità che vi sia un nuovo capitolo nella storia fra l’Inter e Antonio Cassano.