La difesa del vivaio dell’Inter tra cessioni e riacquisti, ecco tutte le cifre

Mattia Destro è tornato a Milano, ma questa volta sponda Milan. L’attaccante di Ascoli Piceno è solamente l’ultimo di una lunga lista di giocatori nati e cresciuti nel vivaio dell’Inter, che poi sono stati scaricati per diverse ragioni dalla società nerazzurra. Vediamo nel dettaglio che fine hanno fatto queste ex giovani promesse dalla Primavera dell’Inter:

Giulio Donati: Classe 1990, cresce nelle giovanili dell’Inter. Viene venduto al Bayer Leverkusen nel 2013 per 3 milioni di euro, per lui si parla di un interessamento del Napoli per la prossima finestra di mercato.

Leonardo Bonucci: Classe 1987, comprato per 40mila euro dalla Viterbese nel 2005. Esordisce in un Cagliari-Inter con Roberto Mancini in panchina. Verrà venduto per 4 milioni di euro al Genoa nel 2009. Solamente un anno dopo il Bari lo comprò per 10 milioni di euro dalla squadra di Preziosi. Dopo solo un anno di Serie A, la Juventus compra Bonucci per 15.5 milioni di euro.

Marco Andreolli: Classe 1986, viene comprato nel 2003 da Padova per 400mila euro. Dopo quattro anni di presenze in prima squadra la Roma lo compra per 5.5 milioni di euro. Tornerà poi all’Inter nel 2013 a parametro zero.

Luca Caldirola: Classe 1991, esordisce anche in Champions League contro il CSKA Mosca, ma l’Inter non crede abbastanza in lui o le presta in Olanda al Vitesse. Dopo una parentesi al Cesena, viene venduto al Werder Brema per 2,25 milioni di euro nel 2013. 

Davide Santon: Classe 1991, diviene conosciuto grazie a Mourinho, che intravede in lui il “nuovo Facchetti”. Dopo ottimi sei mesi coronati con le partite da titolare contro il Manchester United nel 2009, viene prestato al Cesena. Dopo questa breve parentesi, nel 2011 il Newcastle lo compra per 5,65 milioni di euro. 

Ibrahima Mbaye: Classe 1994, cresciuto nelle giovanili nerazzurre e appena ceduto al Bologna in questa finestra di mercato per un prestito oneroso di sei mesi a 500.000 con riscatto a 3 milioni condizionato alla promozione del Bologna in Serie A.

Matteo Bianchetti: Classe 1993, anche lui cresciuto nel vivaio nerazzurro, nel 2013 viene acquistato dall’Hellas Verona per 500.000 euro. Dopo aver giocato a Verona, è andato in prestito a La Spezia ed Empoli, prima di tornare proprio ieri in prestito nella città ligure dove aveva già giocato.

Giocatori di prospettiva, forse non valorizzati al massimo dall’Inter, ma che sicuramente hanno portato denaro utile al mercato nerazzurro.

 

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