Il mercato si è concluso nella serata di ieri alle 23.00. Ci potrà essere ancora una sorpresa come Diakité dagli svincolati, mentre a giugno praticamente certo l’arrivo di Murillo, che ha già sostenuto le visite mediche.
Nel frattempo, ecco i nostri voti agli acquisti dell’Inter di questa sessione: Podolski, Shaqiri, Brozovic e Santon.
Podolski VOTO 5.5: Arriva come il salvatore della patria, il tifo nerazzurro dopo anni rivede un giocatore di blasone con la casacca interista. Ma Podolski è da sempre visto come un giocatore dall’enorme potenziale inespresso. E infatti il suo arrivo non cambia le cose: dopo un buon impatto contro la Juventus al debutto, pian piano cala, con l’eccezione della gara di Coppa Italia contro la Sampdoria, dove sforna un pregevole assist di tacco per Shaqiri. Ci si aspettava molto di più dal tedesco: di questo passo, difficilmente l’Inter, al termine del prestito, spingerà con l’Arsenal per avere il tedesco a titolo definitivo, anche considerando che è arrivato alla Beneamata con un prestito secco.
Shaqiri VOTO 7.5: L’Inter pesca in casa Bayern Monaco: lo svizzero dalle cosce imponenti viene pagato poco più di 15 milioni di euro, un prezzo ragionevole per un ragazzo del suo talento. In qualsiasi altra squadra probabilmente avrebbe giocato titolare, ma in Baviera è chiuso da Robben e Ribery. Arriva all’Inter in una condizione fisica non idilliaca, tanto più che segna solo un gol nella gara di Coppa Italia e nulla più. Con l’Inter che non gira e una condizione ancora da trovare, Shaqiri ancora non riesce a fare la differenza, ma si tratta di un colpo in prospettiva davvero importante.
Brozovic VOTO 6.5: Il croato, al suo arrivo a Milano, non riceve di certo la stessa accoglienza riservata a Podolski o Shaqiri, ma non sempre la notorietà è quella che conta. 22enne, già da tempo milita nella nazionale di Kovac. Giocatore dalla grande rapidità e dal buon biede, ricopre i vari ruoli del centrocampo, prediligendo però sicuramente quello di centrocampista centrale. Colpo, anche questo, di prospettiva e non pagato pochissimo: segno che l’Inter, come vuole Mancini, deve avere dei giocatori giovani ma pronti, qualità che Brozovic rispecchia in pieno.
Santon VOTO 6: L’ultimo colpo di questo mercato sa di amarcord: si tratta di Davide Santon, 24enne proveniente dal Newcastle e con un passato a tinte nerazzurre. Dopo un buon inizio con l’Inter, con Mourinho che ne esaltava le doti, cala in maniera impressionante, venendo quindi ceduto in Inghilterra. Anche lì alti e bassi, con un infortunio che ne ha condizionato il rendimento negli ultimi tempi. Non è ancora al massimo, ma un giocatore dalla grande falcata e dal buon piede può fare la differenza: Icardi è infatti uno degli attaccanti con la maggiore elevazione in circolazione, ma riceve troppi pochi cross dagli esterni nerazzurri. Chissà che con l’arrivo di Santon questo problema venga risolto.
Mercato generale VOTO 6.5: Mercato di grande spessore da parte di Ausilio: tre colpi su quattro di grande prospettiva, con Podolski che è arrivato in prestito secco dall’Arsenal con la speranza che la sua esperienza internazionale possa dare una scossa all’Inter. Per gli altri pagamenti rateali e posticipati. Dopo i non esaltanti acquisti estivi, l’Inter ritorna ad essere l’Inter, almeno sul mercato.