Questi i voti della seconda sfida del torneo di Viareggio che ha visto l’Inter affermarsi per 3 a 1 contro il Parma di Hernan Crespo.
Radu 7: Decisivo in almeno tre occasioni con altrettanti interventi da Superman. Incolpevole sull’incornata ravvicinata di Ravanelli. Dopo due partite è già in lizza per il miglior portiere del torneo.
Gyamei 6,5: Si esibisce in ottime percussioni con il compagno di fascia Camarà. In fase difensiva è attento sul binario di destra.
Yao 6,5: Mezzo punto in meno perché sul gol si fa sovrastare dall’avversario, ma per il resto prestazione solida e concreta con ottime chiusure soprattutto nella ripresa.
Camarà 8: Man of the match. Un altro passo e di un’altra categoria. Gioca a tutto campo, fornisce l’assist a Rapaic e poi è autore di due gemme. Lo stop e tiro sulla prima marcatura personale è di rara bellezza (dal 68′ Baldini 6: ha caratteristiche diverse dal compagno di reparto e aiuta la squadra a congelare il vantaggio grazie alla sua qualità nel palleggio e la sua tecnica).
Palazzi 6,5: Muscoli e qualità al servizio della mediana nerazzurra. Spreca un buon contropiede a metà secondo tempo ma quello non è proprio il suo mestiere. Promosso.
Gnokouri 6: il più timido del reparto. Gioca una buona quantità di palloni ma quasi tutti in maniera scolastica. Ci sarà tempo e modo per far vedere le sue ottime qualità.
Miangue 6: Terzino sinistro di buon passo e buona spinta. Soffre le sfuriate iniziali del Parma ma poi i riprende e gioca un’onesta partita.
Ventre 7: Grande prova del talentino nerazzurro. Si interscambia spesso con Rocca sull’out di sinistra dell’attacco e dimostra tutta la sua classe in tante occasioni. Un suo assist per Camarà dopo una serpentina meritava miglior sorte.
Sciacca 6,5: Posizionato al centro della difesa con Yao gioca una partita attenta e ordinata. Dal suo splendido lancio arriva il gol del 2 a 1 di Camarà.
Rocca 6,5: Buona prova. Lavora spesso con Ventre e i due si trovano a meraviglia. Dopo la doppietta con il Genk prosegue nel suo buon torneo.
Rapaic 6,5: Alla prima in maglia nerazzurra fa subito centro. Arrivato dall’Hajduk Spalato ma non ancora disponibile per il campionato, sfodera subito la sua fame di gol con una rete da rapace d’area. Per il resto con il passare dei minuti migliora la sua intesa con i compagni. Buona la prima insomma (dal 58′ Appiah 6: qualità e velocità al servizio della squadra. Giocatore vivo e frizzante).
All. Stefano Vecchi 7: Altra ottima prova della sua squadra dopo l’esordio contro il Genk. Va subito sotto ma continuare a dettare consigli e la squadra lo segue.