Stasera l’Inter sarà impegnata nel delicato posticipo contro il Palermo: una partita da non sbagliare assolutamente, in cui la priorità è quella di ritrovare la vittoria per non cadere ulteriormente nel baratro. Per questo, Mancini riparte da quelle certezze acquisite nel match di Coppa Italia a Napoli.
L’allenatore marchigiano proporrà ancora un 4-3-3, lasciando da parte il suo preferito, ma per il momento poco equilibrato, 4-2-3-1. Con Handanovic in porta, in difesa la coppia centrale dovrebbe essere quella formata da Ranocchia e Juan Jesus, con il secondo che torna dalla squalifica dopo il match con la Juve e il primo che vuole e deve assolutamente riscattarsi dopo l’errore e la debacle contro gli azzurri in Coppa. Sarà inoltre assente Vidic per problemi di lombalgia. Come terzini, complici le assenze di Jonathan e D’Ambrosio, saranno schierati Santon e Nagatomo, rispettivamente a destra e a sinistra. A centrocampo più di qualche dubbio, ma alla fine le chiavi del reparto saranno forse cedute alla coppia croata del futuro Brozovic-Kovacic. Assieme a loro uno fra Kuzmanovic e Medel per giocare nella posizione di perno centrale. In avanti ci sono i dubbi maggiori: Icardi è l’unico sicuro del posto, Shaqiri anche dovrebbe essere della sfida dall’inizio, mentre Palacio e Podolski sono in ballottaggio per l’ultimo posto. Sembrava che potesse esserci una conferma per il baby-Puscas, ma al momente le sue quotazioni sono in ribasso. Non sono da escludere sorprese.
Il Palermo, ovviamente, si affiderà alla prolifica coppia argentina Vazquez-Dybala, artefici principali delle fortune di Iachini. I problemi sono però in difesa: davanti a Sorrentino, con Andelkovic squalificato, Vitiello infortunato e Munoz ceduto alla Samp, sarà adattato Daprelà nella linea a tre, con Gonzalez e Terzi a completare il reparto. A centrocampo conferme per Morganella e Lazaar ai lati, con Rigoni e Barretto mezzali e Jajalo, acquisto del mercato invernale, in pole position per sostituire l’infortunato Maresca.