Al palato fine e critico del pubblico di San Siro mancava assaporare un centrocampista tuttofare e con i piedi buoni, che non molli e ringhi su ogni pallone. Mancava uno Stankovic moderno.
L’attesa dei tifosi nerazzurri sembra essere terminata ed è stata ripagata da un giovane croato: Marcelo Brozovic.
Arrivato in sordina rispetto ai roboanti colpi del mercato di gennaio, il giovane centrocampista sta facendo letteralmente spellare le mani al pubblico interista dopo le convincenti prove che il ragazzo ha sfoderato, soprattutto è piaciuto l’atteggiamento nella partita di domenica contro il Palermo.
La Gazzetta dello Sport sottolinea come si è arrivati a a questo colpo di mercato e la convivenza di Marcelo con l’altra stella croata Kovacic.
Il quotidiano sportivo riporta come il via definitivo per la “caccia a Brozovic” sia scattato il 16 novembre quando, in occasione della partita Italia-Croazia, Mancini abbia dato l’ok ad Ausilio per il giocatore. Erano entrambi in tribuna ad ammirare la partita ed il tecnico di Jesi, al termine del match, non ha avuto dubbi ed il ds Ausilio è partito all’attacco.
Marcelo è arrivato con un prestito oneroso (a 3 milioni) per 18 mesi più obbligo di riscatto a 5 nel 2016 e i propri diritti d’immagine li ha dati all’Inter.
Le prestazioni monster del giocatore hanno levato certezze al maghetto di Linz, che ora si sente sostituibile, ma mister Mancini, da Kovacic si aspetta il definitivo salto di qualità, per un’Inter targata Croazia, dinamica, grintosa e tecnica, un’Interic come piacerebbe al mister.