Direttamente dal centro sportivo Angelo Moratti di Appiano Gentile, Roberto Mancini è intervenuto nella classica conferenza di vigilia prima del match di domani sera fra Napoli e Inter. Ecco le parole del tecnico nerazzurro:
NAPOLI-INTER – “Sarà una partita difficile contro una grande squadra e, quindi, sarà complicato. Noi, però, vorremmo fare risultato contro una big, sarebbe importante per noi”.
FORMAZIONE E TURNOVER – “Probabile che in vista della gara di Europa League un paio di giocatori saranno cambiati, Icardi ci sarà sia domani sera che contro il Wolfsburg e non è detto che debba far staffetta con Palacio. Possono anche giocare entrambi se stanno bene. Riposo per Guarin? Ha tre giorni fra Napoli e Wolfsburg, Hernanes potrebbe giocare”.
SCONFITTA CON LA FIORENTINA – “Mi dispiace per i giocatori che hanno perso una gara in modo immeritato, la Fiorentina non ci ha messo sotto. Noi abbiamo avuto un po’ di paura all’inizio, ma poi ci sono state tante occasioni per pareggiare. Ma questo è il calcio e una partita persa può dare comunque dei segnali positive. Neto e Handanovic sono due grandi portieri, non conoscevo benissimo il brasiliano. Ripeto, contro i toscani abbiamo avuto tante occasione e sono contento che abbiamo concesso di meno, siamo più compatti e riusciamo a creare tanto”.
FUTURO – “Addio senza Champions League l’anno prossimo? Si scrivono tante cose, io credo che il futuro dipenda da ora, sia come squadra che come società. Il prossimo anno dipende da ora, siamo migliorati anche se dobbiamo passare da partite un po’ bugiarde. Il prossimo anno lotteremo per lo scudetto”.
SALAH – “Anche lui aveva pensato a noi e la cosa era possibile, poi è andata così e siamo andati su altri giocatori, ma era un’opzione. Sapevamo che il Chelsea voleva Cuadrado, quindi noi non avremmo potuto dare un giocatore in cambio come ha fatto la Fiorentina. Shaqiri o Salah? Sono due giocatori diversi, potrebbero giocare insieme, anche se uno ha sostituito l’altro al Basilea. Sono entrambi forti, anche se ora va tutto bene all’egiziano”.
MAZZARRI E CLASSIFICA – “Terzo posto con Mazzarri? Tutto è possibile, non posso dire nulla. E’ difficile sapere come sarebbe andata a finire, ma può essere. Classifica deludente? A parte la gara di Empoli, che non mi ha soddisfatto, credo che la squadra sia migliorata sempre. Ci può stare andare in svantaggio, ma alcune sconfitte non ci stanno”.
SITUAZIONE SINGOLI – “Guarin aveva bisogno solo di tranquillità, mentre Shaqiri può ancora migliorare e crescere. Mateo, invece, deve essere sereno, ha qualità e arriverà il momento in cui farà il salto. Le difficoltà di Podolski? Voleva giocare, ha esperienza, ma ha bisogno di ambientarsi. A Cagliari ha fatto un’ottima partita, e spero che possano arrivare dei gol importanti”.