A poche ore dal posticipo contro il Cesena, occasione d’oro per riguadagnare terreno sulle rivali per la corsa all’Europa, proviamo ad esaminare le possibili chiavi tattiche della sfida contro i romagnoli.
QUALITA’ DEL CENTROCAMPO – Il Cesena sta risalendo la china per merito di un’ottima organizzazione, di una miglior attenzione difensiva e per i guizzi dei suoi giocatori offensivi più fantasiosi come Brienza e Defrel. La sua linea mediana non pare essere però delle migliori: i vari Cascione, Mudingayi, Giorgi e De Feudis sono giocatori di rottura, tignosi, ma non di eccelsa qualità. E’ qui che l’Inter deve fare la differenza con i suoi uomini molto portati al palleggio, all’inserimento e al tiro. Guarin ha forza e qualità assieme, Kovacic possiede velocità e numeri imprevedibili, i vari Brozovic, Hernanes e Shaqiri, chiunque di loro sia impiegato, hanno le possibilità per imporsi sui rispettivi avversari diretti e dettare legge
DIFESA ATTENTA AL CONTROPIEDE – Il Cesena giocherà probabilmente una partita attendista, pronta ad innescare in contropiede i suoi cavalli di battaglia Defrel e Brienza, giocatori in grado di far male in campo aperto con la loro rapidità e fantasia. Con Jesus squalificato viene a mancare il centrale più veloce, perciò sarà importante non sbilanciarsi troppo e non lasciare Ranocchia e Andreolli troppo spesso isolati in situazioni di uno contro uno con giocatori ben più veloci di loro. In caso contrario, potrebbero esserci seri pericoli per la porta nerazzurra
APPROCCIO PSICOLOGICO – L’Inter non dovrà commettere l’errore di sottovalutare il Cesena per la sua posizione in classifica e di pensare già alla sfida europea contro il Wolfsburg. I romagnoli sono in un periodo di forma buono, hanno estremo bisogno di punti e hanno fatto soffrire squadre come Juventus e Lazio. La squadra nerazzurra deve aggredire sin da subito ed essere poi in grado di gestire e controllare il match in caso di vantaggio. Il fattore psicologico può essere il problema più grande quando si affrontano compagini inferiori, almeno secondo la carta e i pronostici.