Le prestazioni dell’Inter sembrano positive, ma i risultati non arrivano. Erick Thohir pretende il riscatto dei suoi. Intanto ecco le parole di Roberto Mancini riportate da La Gazzetta dello Sport:
“E’ un momento negativo, però la squadra ha sempre giocato. Con la Samp ci è andata male. Un paragone con la mia prima Inter? Quella aveva una rosa completa, questa è diversa. Ferguson impiegò 7 anni per il capolavoro Manchester, magari non sette ma per l’Inter occorre un po’ di tempo e pazienza. Non sono un mago. Dobbiamo lavorare duro, mentre in Italia si vuole tutto e subito. Siamo dovuti ripartire da zero. Qualificarsi per l’Europa League? Niente tabelle per il campionato. Preferisco pensare gara per gara”.
Poi una risposta alle parole di Inzaghi: “Ha detto ci sono anche allenatori esperti in difficoltà? Se si riferiva a me, non mi sento proprio in difficoltà. Certo, mi spiace che la squadra lotti, sgobbi, ma poi non arriva il risultato. Ci sono periodi in cui tutto deve andare male. Col Cesena abbiamo creato 10 azioni gol, il portiere del Wolfsburg contro di noi ha fatto delle paratissime. E anche a Genova non ho visto grandi problemi. Eppure… Peggio di Mazzarri? Il parallelo con lui non mi interessa. L’importante è che la squadra migliori ed arrivi in fretta ai vertici”.
In chiusura le solite domande degli ultimi tempi: “Polemiche arbitrali? Ci sono come ogni anno. Ci sono sempre state e ci saranno sempre. L’episodio di Napoli? Non ho visto niente. Podolski? Lukas può fare di più, a Marassi ha giocato in una posizione più offensiva e mostrato qualche buona giocata. Poi è chiaro che da lui mi aspetto di più. Se sono deluso da Carrizo? No, non sono pentito della scelta di farlo giocare in Europa. E’ un bravo portiere, gli errori che ci stanno penalizzando in campo sono altri”.