Sarà la primavera con i suoi effetti romantici ma l’effetto delle parole di Massimo Moratti a Il Giornale non gettano acqua sul fuoco, anzi lo alimentano “Non torno presidente altrimenti prenderei Ronaldo“.
Battuta o no c’è da parte di tutti la voglia di rinverdire i vecchi trionfi dell’Inter che ogni giorno di più sembrano lontani anni luce, la voglia poi di chi ha creato l’ultima Inter vincente e ora se ne sta un pò in disparte deve essere una lucida follia.
“Non esiste nessun presupposto per tornare, fa piacere l’affetto dei tifosi, ho sentito anche Thohir e a me non passa per la testa di creare problemi a qualcuno e a lui non passa per la mente di vendere” poi forse come battuta o forse no, Moratti lancia la bomba “Se tornassi non sarebbe certo per prendere mezzi giocatori…ma Ronaldo“, smentite di rito ma c’è poco da stare tranquilli.
273 è un numero da non dimenticare, sono i milioni di debito dell’Inter che nonostante tutto sta dando a Mancini ampie manovre sul mercato e i giornali indonesiani parlano di un’iniezione di denaro da parte di Erick Thohir intorno ai 60 milioni, 20 destinati al mercato ma le dichiarazioni di Moratti destabilizzano non poco l’ambiente perchè la frase “L’Inter agli interisti”è sempre li, che sbuca dal nulla ogni volta che la società sembra abbandonata alle sue sciagure del campo.
In un calcio poco romantico e controllato da sceicchi e nuovi mercati la mossa di Moratti sarebbe quella di riprendersi un vecchio amore mai dimenticato, sapendo che è un giocattolo costoso e non più adibito ad acquisti folli e scriteriati.