Intervistato dalla Gazzetta dello Sport in occasione della doppia sfida del suo Wolfsburg contro il Napoli per i quarti di finale di Europa League, Andrè Schurrle ha parlato di diversi argomenti inerenti al mondo nerazzurro, dalla sfida degli ottavi al rapporto con Mourinho, passando per la crisi del compagno di Nazionale Podolski. Ecco le sue parole a tal proposito:
INTER: “Non è stato facile affrontarli. Sono andati in vantaggio da noi e al ritorno hanno attaccato fino alla fine. Quello che manca all’Inter è la sicurezza nei propri mezzi. Hanno buone individualità e lo hanno dimostrato, ma sono sembrati un po’ timorosi. Quando si affronta l’Inter ci si aspetta una squadra più forte mentalmente”
MOURINHO: “Ho avuto un ottimo rapporto con lui. Lui è semplicemente “The special one”. Non è un caso se i giocatori non parlano male di lui. È sempre onesto, sa come stimolare ogni atleta sia dal punto di vista mentale che fisico. Ti entra nel cuore e ti rendi conto che con lui giochi meglio, dai di più. Dopo il Mondiale sono tornato stanco e con qualche problema fisico. Non giocavo, la squadra vinceva e lui comprensibilmente non cambiava nulla. Io volevo giocare di più e allora sono partito, ma non ho mai avuto problemi con lui”.
PODOLSKI: “Andare in un campionato nuovo a gennaio non è facile. Lukas all’Arsenal giocava poco, quindi non è arrivato in buone condizioni. Contro l’Australia ha segnato: va servito nel modo giusto, noi in nazionale sappiamo come fare, i compagni all’Inter forse no”.