Mancini in conferenza: “Il derby è sempre una partita importante, noi faremo il massimo per vincere. Voto alla stagione negativo, su Shaq e Gnoukouri..”

Ci siamo. Il derby di Milano è alle porte, domani sera nel posticipo della 31^ giornata, Inter e Milan si giocheranno il primato cittadino, ultimo obiettivo di una stagione molto deludente per entrambe le squadre che a questo punto faranno il massimo almeno per regalare un sorriso ai propri tifosi.

Alla vigilia della stracittadina milanese, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico nerazzurro Roberto Mancini che si è così espresso riguardo le seguenti tematiche:

EMOZIONE DERBY – “Il derby è una partita importante, anche se rispetto agli altri anni è un po’ più povero. Per quanto ci riguarda, deve essere una base per un grande rilancio. I giocatori sentono questa partita, come tutte le sfide importanti. Per quanto riguarda me, prima di addormentarmi pensavo a come poter far gol il giorno dopo. Prima c’era più tensione, oggi ci sono molte più partite e per questo manca questo aspetto”.

OBIETTIVO VITTORIA – “Tutti noi vorremmo vincere le gare, sperando di far contenti i tifosi che vengono a vedere, oltre che le persone che lavorano nel club. Purtroppo questo a volte non capita, ma non vuol dire che vengano traditi i tifosi. Anche l’atteggiamento conta, ma a volte anche questo viene meno perchè questi sono comunque ragazzi e ci sta lo sbaglio. Resta una partita di calcio”.

VOTO STAGIONE – “Sinceramente speravo che l’Inter potesse essere più in alto, essendo in corsa anche per un titolo e di conseguenza il voto è negativo perchè al di sotto delle aspettative”.

SHAQIRI – “Ci sta un calo da parte sua. I giocatori che sono arrivati a gennaio saranno molto importanti per la prossima stagione, a volte ci aspettiamo subito troppo dai nuovi. E’ normale che capitino momenti di difficoltà”.

GNOUKOURI – “I ragazzi non hanno pressione quando giocano, vedremo se sarà impiegato. Se i giovani sono bravi possono avere più spazio in questa ultima parte di stagione. Lui, così come Medel, può giocare sia davanti alla difesa che da mezzala in un centrocampo a tre. Il ragazzo mi sembra molto tranquillo, non mi sembra che soffra la pressione, ma è giovane e nessuno può sapere quale sarebbe il suo impatto sul match”.

JUAN JESUS TERZINO – “Juan Jesus deve solo essere concentrato, può giocare sia in mezzo che a sinistra. Ha fatto bene a Genova e Verona, meno bene contro il Parma e ha avuto delle difficoltà. Il modulo non conta, è importante l’atteggiamento della squadra e domani i ragazzi non devono sbagliare l’impatto”.

RENDIMENTO CASA-TRASFERTA – “Giocare a Milano non è facile, c’è pressione mentre fuori casa soffriamo di meno. Dobbiamo cercare di sistemare le cose, perché giocare davanti ai nostri tifosi deve diventare una forza e non un punto di svantaggio”.

SITUAZIONE SINGOLI – “Su Kovacic non cambio idea: ha grandi qualità ma deve dimostrarle. Nagatomo ama correre, non ha giocato solo per problemi fisici e per una condizione in ritardo ma per ora non ha i novanta minuti nelle gambe. Il discorso di Lukas è simile a quello di Shaqiri, ha giocato tanto, pensavamo potesse segnare qualche gol importante. Lui è molto serio, ma non so se domani scenderà in campo”.

SOGNO EUROPA –  “In questo momento c’è distanza dal piazzamento europeo e molto dipenderà da quelle che stanno davanti, da come si comporteranno da qui alla fine. Sarebbe inutile parlarne ora”.

 

 

 

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