Nonostante gli ultimi incoraggianti risultati, Mancini è consapevole che la sua Inter per la prossima stagione dovrà essere rinforzata nei vari reparti e con i giusti giocatori per tornare competitiva ai vertici del calcio nostrano.
Il Corriere dello Sport, soffermatosi sul futuro mercato nerazzurro, afferma come siano Yaya Touré e Dybala le imprescindibili pedine da acquistare per poi acquistare altri elementi di contorno. Sono però l’argentino e l’ivoriano i perni del futuro, una parte dell’ossatura che verrà, i due calciatori per i quali Thohir, fair play finanziario permettendo, dovrà fare un sacrificio dal punto di vista economico.
Il centrocampista del City ha recentemente avuto contatti sia con il suo mentore Mancini che con la dirigenza nerazzurra e si punta molto sulla sua voglia di riabbracciare il tecnico e lanciarsi in una nuova entusiasmante avventura calcistica, dopo aver aiutato il City a diventare una delle potenze più temute d’Inghilterra. Il discorso su Dybala appare, se possibile, ancora più complicato. Mancini, andandolo a vedere a Parma, si mosso in prima persona con Ausilio e ciò ha lusingato davvero il giocatore, sebbene Juventus e altre big europee siano appostate alla finestra. Mancini è convinto che Dybala possa garantire il giusto numero di goal e assist, oltre che la possibilità di formare con Icardi una coppia offensiva dal rendimento micidiale. Un giocatore di talento, ma giovane e dunque con ampi margini di miglioramento ancora a disposizione. Da Dybala e Tourè si partirà poi per attuare nuovi miglioramenti, seppur costosi: in difesa Dragovic e Darmian sono giovani e richiestissimi, ma convincono molto di più del croato Vida, non apparso brillantissimo contro la Fiorentina in Europa League. A centrocampo il nome di Song stuzzica molto per il prezzo di saldo a differenza di Allan, per il quale i Pozzo non faranno facilmente sconti. Anche Filipe Luis e Siqueira potrebbero richiedere esborsi non eccessivi; Ausilio potrebbe tentare la via del prestito con Chelsea e Atletico Madrid per portare sulla fascia un uomo che garantisca qualità ed esperienza.