All’ingresso degli uffici Saras, il presidente Massimo Moratti ha risposto alle domande dei giornalisti in attesa.
Quali sono le sensazioni di Massimo Moratti dopo la sconfitta subita dall’Inter contro il Novara?
“Sono quelle di chi capisce che forse bisogna fare ancora qualcosa di più e spera sempre che i giocatori abbiano una riserva per poter far meglio. Io sono convinto che a questa squadra si possa ancora dare fiducia, poi sta molto a loro, sta molto anche alla fortuna, per cui continuiamo: da qui alla fine dell’anno bisogna far bene, non è che ci si possa fermare”.
Come ha vissuto le contestazioni alla fine della partita?
“Sinceramente non le ho vissute perchè non ero lì, le ho lette sui giornali, niente di più e anche ieri ero fuori Milano. Però, le ho vissute leggendole. La gente è libera di esprimersi, poi qualcuno si diverte anche, qualcuno le aspettava da tempo, qualcuno vuol fare un po’ di scena, però comunque il tutto è consentito”.
Che cosa passa dalla testa di un presidente che in questi anni ha vinto tutto quello che era possibile vincere e che adesso, per un momento un po’ più difficile, viene contestato?
“Ma l’Inter è così, il pubblico dell’Inter è così, noi tutti siamo così nel senso che se teniamo a questa squadra è perchè c’è una certa vivacità, si vuole sempre ottenere qualcosa di diverso, sai sopportare anche le situazioni difficili, ma certe volte, devi far capire, e loro vogliono farmelo capire, che sia più difficile di quello che è, pensano che io non l’abbia capito. E poi credo che avessero paura che in questo momento potessimo vendere Sneijder, ad esempio, o di cose di questo genere, tutte cose che per trasmetterle devi fare qualche cosa. Comprensibile, certo non sono contento, questo senza dubbio”.
Queste contestazioni possono essere uno stimolo per ristabilire le cose la prossima estate?
“Lo stimolo non viene mai dalla contestazione, ma dalla voglia di far bene, anzi la contestazione ti dà uno stimolo molto contrario”.
Che cosa ne pensa delle parole rilasciate lo scorso sabato da Gian Piero Gasperini?
“Non ho letto, sinceramente”.
Si è lamentato del mercato che era stato fatto durante la sua gestione…
“Al momento giusto, grande classe”.
Fonte: inter.it