Il coro “José Mourinho lalalalalala” intonato dai tifosi del Milan durante la partita contro il Cesena, più che rabbia dovrebbe suscitare nei tifosi nerazzurri tenerezza. Proprio coloro che ci rinfacciano di “non saper perdere e non aver ancora imparato a vincere” si sono esibiti oggi pomeriggio in una scenetta talmente grottesca che merita di essere spiegata.
Cosa rappresenta nelle loro intenzioni? Uno sfottò al coro partito dalla Curva Nord dopo l’ennesima prestazione negativa dell’Inter. Cosa c’è ancora più sotto? Un rancore mai sopito verso chi ha svegliato la bella addormentata nerazzurra, la squadra da sfottere di default, quella su cui si scrivevano barzellette e libri. Mourinho è arrivato e ha ribaltato la situazione, ha dominato in Italia, ha strapazzato il Milan, ha riportato a casa Moratti anche una Champions League. Tornando indietro di pochi mesi, gli stessi tifosi che oggi inneggiavano allo Special One, sfollavano dal “loro” stadio con 4 pere in saccoccia rifilate proprio dalla squadra del portoghese.
Oggi, con il gatto lontano e l’Inter in difficoltà, i topi ritrovano la voce e ballano. Dimostrando però di avere ancora una paura tremenda del gatto.