La rivelazione shock di un giocatore della Serie A: “Ero in Mali durante l’attentato, sono sfuggito alla strage per poche ore”

Molla Wague è il difensore titolare dell’Udinese. Classe 1991, nato e cresciuto in Francia, ma naturalizzato maliano. E si trovava proprio in Mali mercoledì scorso, nel maledetto giorno della strage di Bamako, causata da un attentato dell’Isis all’hotel Radisson Bluc. Wague era nel paese africano dopo aver giocato con la sua Nazionale, appunto il Mali.

“Sono sfuggito alla strage di Bamako per poche ore – racconta il centrale dell’Udinese al Messaggero veneto –  fino a mercoledì ero là, all’hotel Radisson Blu, prima di prendere l’aereo per tornare in Friuli. 

E ci tiene a far chiarezza. “Sono musulmano, ma vi garantisco che il Corano parla soltanto di pace. Quelli che uccidono in nome della nostra religione sono degli imbroglioni, anzi, degli impostori che manipolano la gente in nome di versetti interpretati in modo univoco”.

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