Julio Cesar 6 – Poco impegnato, si fa notare per un paio di disimpegni da libero vecchia scuola nella prima parte del secondo tempo.
Nagatomo 4.5 – Gomez lo fa impazzire e Ranieri si vede costretto a spostarlo sull’altra fascia. In difficoltà.
Lucio 6 – Nonostante la totale assenza di filtro dei due mediani, riesce a tenere botta risultando il migliore della retroguardia.
Samuel 5 – Tiene in gioco Gomez sul primo gol e perde il duello diretto col connazionale Bergessio.
Zanetti 5.5 – Cresce nel secondo tempo quando viene impiegato sulla destra.
Faraoni 5 – In calo rispetto alle prime apparizioni; giocare in questa Inter, però, non è facile per nessuno… figurarsi per un emergente.
Sneijder 6 – La squadra migliora col suo ingresso in campo; inevitabile considerando il livello di gioco dei primi 45 minuti. Segnali positivi anche in vista della Champions.
Palombo 4 – Un giocatore di trent’anni che faceva fatica in B. Palesemente fuori contesto.
Obi 6 – Spesso fuori posizione (non è un mediano), garantisce però un minimo di corsa e di sostanza.
Cambiasso 4 – Il boato di San Siro al momento della sua sostituzione vale più di mille parole.
Poli 6.5 – Un centrocampista.
Forlan 7 – Il più attivo nell’arco dei novanta minuti nonostante l’impiego in un ruolo non suo.
Pazzini 4 – Una partita passata più a protestare che a lottare conclusa con un altro clamoroso errore sotto porta.
Milito 6.5 – Partita di sacrificio sulla fascia destra, impreziosita dal missile che vale il 2-2.
Ranieri 5 – Un 4-2-3-1 con Cambiasso e Palombo davanti avrebbe avuto senso cinque anni fa; almeno ha il “merito” di sostituirli a mezz’ora dalla fine; vediamo se ha il coraggio di far rifiatare il player manager per un po’.