L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport commenta il campionato in corso analizzando il fatto di una possibile nuova sfida scudetto tra Inter e Juventus. Bisognerà capire se la Juve potrà reggere il ritmo che ha impresso alla sua rincorsa dall’inizio di novembre a oggi o se invece, in qualche momento del prossimo anno, pagherà lo sforzo continuo. Oggi l’Inter ha due tipi di vantaggio, quello più evidente della classifica e quello della mancanza di partite infrasettimanali.
All’Inter basterebbe mantenere il passo regolare del girone d’andata, la Juve dovrà tenere sempre il piede sull’acceleratore per tenere vicino la capolista e per non farsi scavalcare da Napoli, Fiorentina e Roma. Durante la striscia di 6 vittorie consecutive la Juventus ha preso 12 punti alla Roma fino a scavalcarla, 7 alla Fiorentina e 7 al Napoli. L’Inter è la squadra che ha concesso di meno, appena 3 punti. E un po’ gioca anche la suggestione, perché se il duello per lo scudetto è Inter-Juve il calcio italiano si illumina del suo passato, della sua storia, delle sue liti. Un calcio antico che si rinnova.