La sconfitta contro la Lazio non ci voleva proprio. Non ci voleva per la società Inter, non ci voleva per i giocatori e nemmeno per l’allenatore, non ci voleva per i tifosi nerazzurri e men che meno per dare coraggio alle dirette inseguitrici. Ma per qualcuno era necessaria, vitale, cercata e voluta. Ma forse da sola non bastava.
Ed ecco allora che strane talpe si aggirano nello spogliatoio della Beneamata ma badate bene, SOLO nello spogliatoio nerazzurro perchè nelle altre società non esistono e riportano tutto ciò che succede all’interno della famiglia Inter.
Lo riportano a solerti giornalisti che SOLO per diritto e dovere di cronaca riportano presunti accaduti, ma che dico accaduti, veri e propri drammi e catastrofi che avvengono tra le mura, non certo amiche, della squadra. E nel riportarlo usano artifici, lessici, metafore, neologismi e climax tali da rendere al meglio la notizia. I fatti (presunti) riportati non hanno nulla a che invidiare ai magnifici gialli di Edgar Allan Poe, manca solo il maggiordomo, o forse c’è ed è proprio lui la talpa.
Gli infiltrati che riportano gli scoop lo fanno con una novizia di particolari che nelle notizie che ne derivano sono presenti descrizioni talmente tanto veritiere e raffinate e storie così avvincenti da oscurare i racconti di Luis Sepulveda.
Scrivono scoop, ne parlano per giorni, alzano un polverone e poi, come spesso accade, al diradarsi della nebbia, di sostanza ve ne è poca.
Il regalo di Natale per stampa e tifosi era servito, ma almeno questa volta è stato rimandato al mittente. Roberto Mancini e la società hanno subito messo a tacere le voci, ricordando che i ragazzi fino ad oggi sono stati grandi, che l’Inter è prima e che sarebbe l’ora di finirla di fantasticare sullo spogliatoio.
Preso atto della risposta ferma e decisa di tutto l’ambiente, aspettiamo con pazienza tanta foga e tanto senso del dovere ai prossimi fantasiosi o reali Mr Bee senza quattrini, “bombe” nello spogliatoio rossonero, stadi di proprietà, fanta milioni, fanta calcio e fantamercato.
Per il momento Buon Natale e godetevi (o rodetevi) l’Inter Capolista!