Le nostre valutazioni sulla prestazione dei giocatori nerazzurri nel posticipo disputato allo stadio Artemio Franchi di Firenze
Handanovic 6: il Batman nerazzurro sfodera anche stasera la sua discreta dose di parate quotidiane. Formidabile quella sul colpo di testa di Vecino nel primo tempo, mentre è incolpevole sul pari viola e tremendamente sfortunato sul gollonzo di Babacar, anche se forse più di qualche colpa c’è…
Nagatomo 5.5: Marcos Alonso all’andata fu un problema, ma stavolta viene contenuto bene dal giapponese che però spinge poco e dietro non è sempre sicuro negli interventi.
Miranda 6: con Kalinic dà vita a un interessante duello dal quale, seppur con fatica, riesce a primeggiare con la sua esperienza e la sua forza.
Murillo 5.5: sfortunato in occasione del pareggio di Borja Valero, accanto a Miranda ritrova quella sicurezza che lo ha contraddistinto per lunga parte della stagione anche se viene meno nei momenti decisivi della sfida.
Telles 6: l’ammonizione iniziale poteva condizionarlo, ma lui gioca benissimo fin quando Mazzoleni si dimostra l’avversario più insormontabile. Decisivo nel salvataggio su Ilicic nel primo tempo, rischia molto con un tocco di braccio in area.
Medel 6: cileno nervoso, ma battagliero e anche ordinato nel giocare il pallone. Il giusto per essere preferito a Melo ma ora all’Inter serve qualcosa in più del semplice compitino.
Brozovic 6,5: inizia molto male, ma segna e la sua partita ha una svolta. Gioca meglio e in maniera più pulita anche se nella ripresa passa in secondo piano.
Kondogbia 6,5: qualche errore di tocco ancora lo commette, ma la sua condizione appare in continua crescita. Dà vita all’occasione del vantaggio e con la sua fisicità si fa rispettare tantissimo nel centrocampo viola, recuperando buoni palloni e proponendosi avanti.
Palacio 7: mai incluso nei titolari dalle previsioni della vigilia, si presenta invece sempre in campo regalando prestazioni complete e impeccabili. Corre a perdifiato lungo la fascia, crea presupposti interessanti in attacco e fornisce a Brozovic l’assist per la rete. L’allenatore fa bene a confermarlo.
Eder 5: l’italo-brasiliano non convince assolutamente. Si sbatte con abnegazione, ma gli spunti sono pochi e prevedibili. Mancini avrebbe potuto sostituirlo con discreto anticipo.
Icardi 5: vede pochi palloni, Gonzalo è un cliente difficile e lui si arrangia come può. Purtroppo è troppo poco.
Perisic 6: in pochi minuti si rende molto più utile di quanto fatto da Eder in precedenza. Penalizzato dall’ingiusta inferiorità numerica.
Allenatore, Roberto Mancini 5,5: tarda le sostituzioni e l’aver voluto Eder potrà rivelarsi una colpa gravissima viste le evidentissime carenze nel centrocampo.