Intervistato da Inter Channel, Dejan Stankovic ha parlato del match di ieri sera perso dall’Inter contro il Torino: “Questa sconfitta arriva nel momento meno adatto, perchè stavamo uscendo da delle belle partite. Ma purtroppo abbiamo perso punti importanti per la lotta per la Champions, ma come dice il mister guai a mollare. La differenza di punti è aumentata, ma non si molla, si prepara la prossima partita e si va avanti”.
Il club manager nerazzurro ha poi aggiunto: “Il primo tempo si è aperto bene, ma dovevamo chiuderla. Non è la prima volta che ci capita di perdere o pareggiare alla fine, ma queste sono le partite storte”.
Il problema, secondo Deki, non deve essere cercato nella sosta per le Nazionali: “Qualche volta ci è andata bene, adesso male. Perciò non dipende dalla sosta: nel primo tempo la squadra era organizzata, con la pazienza e la testa giusta. Dopo nel secondo tempo ci sono stati episodi che ti cambiano la partita in cinque minuti. Mi dispiace per i ragazzi, perchè ultimamente stavano facendo bene”.
Una battuta anche sul fatto che l’Inter, nonostante sia una delle squadre che commette meno falli è anche quella che ha ricevuto più cartellini rossi: “E’ strano come dato. Dobbiamo essere un po’ più furbi, qualche cartellino va speso, ma bene, non male. Dopo è facile, a me non piace giudicare nessuno e fare commenti dopo la partita. Mi dispiace, perchè ero giocatore e quando vedevo qualcuno che dava importanti giudizi su qualcuno non lo digerivo. Quindi non lo faccio nemmeno io. Ci sono tanti fattori che in quel momento possono provocare un cartellino giallo o rosso”.