TS – 50 sfumature di Icardi, ma il Milan resta un tabù

Mauro Icardi ha raggiunto 50 gol con la maglia dell’Inter in 1oo partite. Un traguardo importante, il primo di una lunga serie, che proietta il centravanti argentino tra i migliori attaccanti al mondo che hanno vestito la casacca della Beneamata. Vieri (108), Ronaldo (110) e Ibrahimovic (127) sono gli unici tre ad aver fatto meglio di lui nell’ultimo ventennio e sono ancora decisamente distanti; ma, numeri alla mano, Icardi – con una media di 1 gol ogni 2 partite – è destinato ben presto a prenderne l’eredità e a divenire uno dei principali protagonisti della storia nerazzurra di tutti i tempi.

Ma c’è un ma! Un vuoto che il capitano nerazzurro deve ancora colmare per divenire alla pari dei suoi predecessori: non ha mai firmato un personalissimo sigillo contro i cugini del Milan nel derby. Sette confronti, di cui uno anche con la maglia della Sampdoria, e zero gol. 475 minuti a confezionare solo un maledetto montante colpito dal dischetto nell’ultimo derby stagionale, che ha visto la vittoria dei rossoneri per 3-0. Ma, forse, questo “smacco” è da considerarsi semplicemente un dato, perché Icardi non necessita di segnare al Milan per divenire un bomber di razza.

icardi

Lo stesso vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ne esalta le doti considerando la sua giovane età: “Fare 50 gol in 100 partite alla sua età non è per niente facile, se consideriamo che crescerà ancora. Mauro parla sul campo”. Ed i tifosi nerazzurri sperano che Maurito possa “parlare” sul campo anche nella prossima stagione. Icardi ha rinnovato il contratto sino al 2019, ma le sirene del marcato spaventano l’ambiente nerazzurro e fanno vacillare Thohir.  Chi lo vuole si faccia avanti con almeno 40-50 milioni di euro, ma non è certo che l’Inter decida di privarsene. Il “sacrificio” della cessione potrebbe riguardare qualcun altro…

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