Mancini: “Ieri ottima partita dei ragazzi, peccato per i punti persi a inizio anno. La moviola non mi convince: vi spiego perchè. Su Balotelli e Osvaldo…”

L’allenatore nerazzurro Roberto Mancini è ospite questa sera a La Domenica Sportiva, su Rai2. Ecco l’intervista al tecnico jesino in studio:

Cosa ne pensa del caso Totti-Spalletti? C’è stato qualche giocatore che non sopportavi o qualche allenatore che non ti piaceva?
“L’allenatore che non mi sopportava cambiava (ride.ndr). Da giocatore ho sempre avuto allenatori che ho sempre rispettato anche quando facevano scelte che non mi andavano bene. Ma finiva così. Anche adesso è così. Non so che cosa è successo, a volte si esagera nel dire certe cose. E’ difficile parlarne”.

Qualche scontro lo hai avuto in passato?
“Con Balotelli? No, ma figuriamoci. Con Osvaldo? Niente di grave nemmeno con Osvaldo”.

Quella vista ieri è stata la miglior Inter della stagione?
“Non so se sia stata la migliore, è stata un’ottima partita contro una squadra che sta facendo un grandissimo campionato. Vincere e concedere poco è stato molto importante per noi e per i nostri obiettivi”.

mancini

Ti sei dato un voto basso in una delle ultime conferenze, come mai?
“Due settimane fa parlavo dei mesi che vanno da gennaio a febbraio dove abbiamo perso punti in maniera stupida e immeritatamente, potevamo fare meglio forse”.

La fiducia di cui si aveva bisogno la squadra si trae da queste vittorie?
“Battere le grandi squadre negli scontri diretti dà qualcosa di importante. Con il Genoa sarà difficile, loro non hanno niente da perdere, vedremo se riusciremo a confermarci”.

Si possono avere dei rimpianti per i punti persi per strada?
“Non si può parlare di rimpianti ancora. Stiamo vedendo la strada giusta come giocatori e come punti fermi, stiamo migliorando. Vedremo alla fine”.

Per l’Inter è stato un vantaggio non avere contro Higuain: avete puntato sulle ripartenze?
“Sicuramente Higuain fa la differenza, segna ad ogni partita. Abbiamo giocato contro di loro tre volte e abbiamo sofferto solo il primo tempo della gara dell’andata e abbiamo poi rischiato di vincere in dieci, in Coppa Italia abbiamo vinto al San Paolo”.

Hai espresso un parere negativo sulla moviola: come mai?
“Il gol di Icardi? Secondo me contro il Torino sul rosso a Nagatomo serviva la moviola. Credo sarà difficile metterla in atto. Quante volte verrà chiamata la moviola, chi deciderà. A volte i giornalisti in 4-5 davanti ai monitor ci sono diverse opinioni. Io sono per l’errore dell’arbitro, non per il guardalinee o dell’arbitro di porta”. 

Le tue espulsioni a cosa sono state legate?
“In molte situazioni sono incoerenti. Due episodi identici, uno ammonito uno no. Per me la moviola può creare problemi”. 

Barcellona-Atletico, Barça per un errore  dell’arbitro: si deve accettare?
“Fa parte del gioco. Quanti errori si potranno fare, quando dureranno le partite con la moviola? Iniziamo alle 20.45 e finiamo quando?”.

Se ti dessero la possibilità di giocare di nuovo una sola partita quale sarebbe?
“4-5 ne dovremmo rigiocare, è difficile dirne una. Ne abbiamo sbagliato 3-4 in cui potevamo fare meglio e abbiamo sprecato molto”.

Forse la gara di andata con la Juventus?
“Quella l’avevamo rimessa in piedi però…”

Bacca ha fatto una rabona di troppo questa sera a Genova, tu non l’avevi perdonata a Balotelli su un rigore una giocata simile.
“Quella era un’azione di gioco quindi è diverso. Se con Mario mi ero arrabbiato? Sì, un po’.

Sul gol di Dodò annullato alla Samp contro il Milan stasera c’è un errore del giudice di porta?
“Si può sbagliare alzando o non alzando la bandierina. Ma quell’azione la può vedere solo il guardalinee, sicuro non la può giudicare l’arbitro di porta”.

Cosa pensi di Brocchi allenatore del Milan?
“Non lo conosco personalmente, è un ragazzo giovane e ha grande voglia. Non sarà facile essendo la prima esperienza da allenatore in A”.

Cosa ci dice di quel litigio con Balotelli ai tempi di Manchester?
“Questo è troppo affetto. Quello era un allenamento: io ero contro di lui. C’era un giocatore che rientrava dopo un infortunio e avevo detto di stare attento, Mario è entrato male alla prima entrata e gli ho detto di uscire dal campo perchè ha rischiato di farlo infortunare nuovamente”.

Come spiega quella sua risposta “ricco budget” pochi giorni fa?
“Era una battuta detta solo per darvi da scrivere tre giorni (ride, ndr). Ci vorrà attenzione nel prossimo mercato perchè la situazione è quella nota e noi dovremmo sforzarci per cercare giocatori congeniali a far crescere la squadra”.

Un commento su Massimo Moratti?
“Ha segnato sicuramente in positivo la mia prima esperienza all’Inter”.

L’anno prossimo si aspetta un’Inter sempre in versione “girone d’andata” in grado di giocarsela per lo Scudetto?
“Intanto pensiamo a finire questa stagione, l’anno prossimo vedremo”.

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