Per Diego Milito l’ultima partita in carriera doveva essere “Principesca” e il numero 22 è riuscito a trasformare una serata normale in una giornata perfetta, con tanto di nuova arrivata in famiglia.
Per Milito infatti l’ultima gara ha coinciso con la nascita di Morena, l’ultima nata dopo Leandro e Agustina, in un giorno, il 22 maggio, che per Diego non sarà mai una data qualsiasi.
Scrive La Gazzetta dello Sport che il 2-0 al Temperley è stata la serata perfetta per il Cilindro di Avellaneda, lo stadio intitolato a Peron ma famoso per la sua forma geometrica, un gol e poi la festa finale, i cellulari accesi con il flash che illuminano la notte del Principe.
Poi in omaggio verso Milito ecco la frase che Genoa e Inter gli hanno dedicato, citando Fabrizio De Andrè: “Io mi dico è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati“, il tutto intorno a quel numero 22 ricorrente, nella maglia, nella data e ovviamente nel primo scatto con la bimba appena nata, venuta al mondo alle 3 del mattino, con primo scatto insieme 22 minuti dopo.