Continuano le trattative del triangolo nerazzurro composto da Thohir, i rappresentanti del Suning Group e Massimo Moratti, detentore di alcune quote che potrebbero essere decisive per la buona condotta dell’operazione. Sky ha provato a tracciare un quadro della situazione dopo le ultime settimane, aprendo agli scenari possibili:
“Il punto focale della trattativa con il Suning riguarda la valutazione del club, di quanto può essere l’aumento di capitale e di come distribuire le quote. In questa fase della negoziazione la percentuale che andrebbe al Suning è aumentata, come ribadito dal vice presidente della camera di commercio cinese. Moratti e Thohir sicuramente vedranno diminuirsi le proprie quote. Sarà poi interessante capire che cosa vorrà fare Moratti: la missione cinese che si è conclusa lunedì ha registrato significativi passi in avanti, i segnali sono positivi. C’erano anche altri due gruppi interessanti all’acquisto di una parte della società, ma quello cinese è un mercato in espansione, con 190 milioni di tifosi dell’Inter. Attualmente il fatturato del marketing dell’Inter si aggira intorno ai 185 milioni di euro. C’è da lavorare ancora tanto per raggiungere il fatturato degli altri club europei.”
Intanto il 53enne Zhang Jindong, fondatore e presidente del Suning Group, ha spiegato l’interesse del colosso di elettrodomestici nei confronti del calcio:
“L’ingresso di Suning nel calcio è stato effettuato sulla base di due considerazioni: la prima è che il calcio vanta tantissimi appassionati, e Suning cerca sempre gruppi di potenziali consumatori in base alle possibilità offerte dal mercato. Poi, lo sviluppo del calcio può migliorare la coesione sociale. Lo sviluppo del calcio può essere definito una responsabilità sociale”.