Julio Cesar 6.5 – Incassa due gol ma ne evita altrettanti. Nel primo tempo tiene a galla l’Inter, nel secondo la salva dalla goleada.
Maicon 6 – Di sicuro non è la sua stagione migliore, in perfetta sintonia con il rendimento della squadra. Svolge un ottimo lavoro in fase difensiva (limita bene Vucinic e salva miracolosamente sul tap-in di Quagliarella), un po’ meno in fase offensiva (arriva spesso sul fondo ma non riesce quasi mai a crossare in modo pericoloso).
Samuel 5.5 – Bene fino a quando la squadra resta compatta. Nel finale va in sofferenza come tutti gli altri.
Lucio 4.5 – Il principale colpevole della distrazione fatale che consente a Caceres di portare in vantaggio la Juve e cambiare l’inerzia di un match fino ad allora in perfetto equilibrio.
Nagatomo 5 – L’esterno giapponese ha faticato molto e la Juve ne ha approfittato spingendo soprattutto dalla sua parte.
Poli 6.5 – La prestazione del numero diciotto nerazzurro è una delle poche note positive della serata. Ranieri gli ordina di marcare a uomo Pirlo e lui non lo molla un secondo. Al 66′ lascia il posto a Pazzini nella speranza di rimontare la gara, ma da quel momento l’Inter crolla. (Pazzini 5 – Fantasma in cerca di palloni giocabili)
Obi 6.5 – Il migliore nel primo tempo, si spegne un po’ nella ripresa. La sua corsa e il suo dinamismo risultano comunque fondamentali, soprattutto nelle ripartenze della squadra. (Faraoni 5 – Entra in un momento non facile, lasciando in panchina quella personalità che gli aveva permesso di trovare spazio in prima squadra).
Stankovic 5.5 – Il “drago” ci ha messo il cuore, ma non è bastato. Buon lavoro da playmaker basso fino al doppio cambio di Ranieri: senza l’aiuto di Poli e Obi va in apnea.
Zanetti 5.5 – Si limita a coprire le spalle a Maicon. Senza infamia e senza lode.
Forlan 4.5 – Solo un guizzo in mezzo a un’infinità di errori.
Milito 5 – Si muove tanto e costruisce parecchie occasioni da gol. Gli manca, però, la zampata finale. Un dettaglio non da poco.
Ranieri 5 – Imbriglia la Juve mettendo Poli a uomo su Pirlo, soluzione che permette all’Inter di restare in partita per un’ora. Non può avere colpe su un gol preso da calcio d’angolo per un errore individuale, ma ci mette del suo annullando le possibilità di rimonta con cambi scellerati.