GdS – Mancini deluso e non informato, la panchina dell’Inter traballa?

La trattativa va avanti da tempo, diciamo almeno da aprile, quando i dirigenti della Suning sono venuti a Milano (ma probabilmente anche da qualche tempo prima), eppure Roberto Mancini, tecnico e forse anche manager di questa squadra non sapeva nulla. Come scrive la Gazzetta dello Sport, il tecnico jesino è rimasto molto deluso per non aver saputo prima delle trattative, ma aver saputo del futuro passaggio di società solo a cose fatte.

Mancini era convinto che le parole di Thohir sulla trattativa con il Suning e sul futuro in generale, fossero vere. Invece lui è stato trattato come uno qualunque, come un semplice tifoso che legge sui giornali le parole di Thohir, tese a nascondere la realtà dei fatti. La situazione del mercato, almeno a livello economico non cambierà, ma Mancini dovrà discuterne con nuovi proprietari, che non conosce. Thohir ha sempre parlato di Europa, di puntare alla Champions, ma intanto voleva cambiare i vertici nerazzurri. Se Mancini già aveva qualche dubbio sulla panchina dell’Inter, a cui è legato sentimentalmente ma non del tutto tecnicamente, ora i dubbi aumenteranno. mancini-allenamento-inter

Già a gennaio però ci furono dei disaccordi con Thohir. Mancini, a sorpresa primo in classifica, voleva approfittare della situazione e provare addirittura a vincere il campionato. Chiede allora qualche rinforzo, magari un paio di giocatori di livello per arrivare in alto fino in fondo. Thohir dice no, e arriva solo Eder, con Soriano scartato perchè due acquisti erano insostenibili. Alla fine sappiamo come è andata, ma già a gennaio Mancini non la prese benissimo. 

A fine campionato disse che sarebbe rimasto al 100%, se tutti avrebbero voluto. In questi tutti però, non aveva certo considerato dei nuovi dirigenti o dei nuovi proprietari. Il contatto di aprile fu solo con alcuni futuri soci di minoranza, e oggi Mancini si chiede se questi cinesi porteranno l’Inter di nuovo al vertice. Con l’ombra di Simeone un po più scusa al momento.

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