Come scrive Tuttosport, il 5 giugno si dovrà ufficializzare il passaggio dell’Inter nelle mani del Suning. La compagnia cinese si accollerà tutti i debiti che gravano sul bilancio nerazzurro (circa 300 milioni) e sarà l’azionista di (stragrande) maggioranza, liquidando sia Moratti sia Thohir. 
Il patron indonesiano probabilmente virerà sulla Premier League, con un occhio decisamente puntato sullo Swansea City di proprietà del socio Levien. Zhang Jidong, invece, opererà un rinnovamento nel settore menagement mettendo i propri uomini al posto di quelli attuali (tutti saranno rimpiazzati, a partire dal Ceo Bolingbroke che, peraltro, è legato all’Inter fino al 2017). Il miliardario cinese, però, non si ferma qui: è forte il suo interesse per la Stellar Group, fondo di invesimenti che cura i traferimenti di molti calciatori, tra cui quello stratosferico di Bale al Real Madrid.
Mercato che potrebbe essere scosso da questi recenti avvenimenti: Yaya Touré sembra più vicino, anche grazie a una soluzione che permetterebbe al giocatore ivoriano di fare due anni all’Inter e due allo Jiangsu senza ritoccare il suo ingaggio (attualmente Touré percepisce 11 milioni a stagione nel Manchester City). Oltre al suo pupillo, Mancini potrebbe (e vorrebbe) accogliere abbastanza facilmente anche Candreva, uno dei primi nomi per rinforzare il reparto offensivo che sono circolati sul finire della stagione.