È guerra aperta tra Inter e Juventus sul fronte Berardi: infatti, come riportato dal Corriere dello Sport, la società nerazzurra avrebbe allertato il proprio ufficio legale per verificare, attraverso un’inchiesta federale, le azioni della società bianconera attuate da Giuseppe Marotta.
LA CAUSA DEL CAOS – L’Inter in questi giorni avrebbe raggiunto un accordo di massima con il giocatore (contratto quinquennale a 3 milioni a stagione, bonus compresi), ma Marotta recentemente ha dichiarato che Berardi non andrà alla società nerazzurra, “forte” di un accordo verbale con il Sassuolo. Accordo verbale che verrà prolungato fino all’estate 2017, ma ecco l’inghippo: la Figc non riconosce il cosiddetto diritto di recompra per un giocatore (come con Morata per intenderci) e non riconosce nemmeno gli accordi verbali tra due società. Quindi, l’attuale accordo tra Juventus e Sassuolo non è un diritto inviolabile da altre società: la lega, infatti, può decidere di respingere o accettare la proposta, seguendo le norme federali.
VOLONTÀ DI BERARDI – Le intenzioni dell’attaccante neroverde sono chiarissime: vuole l’Inter ed ha rifiutato categoricamente il trasferimento alla Juventus, poiché sia nel Sassuolo che ai nerazzurri avrebbe molto più spazio che nella società bianconera. La tensione è alta, ma l’impressione è che tutto si risolverà seguendo le logiche volontà del calciatore.