GdS – Perisic parla da leader: “Troppi errori stupidi, bisogna migliorare”

Sulla Gazzetta dello Sport troviamo le dichiarazioni di Ivan Perisic nel dopo-Tottenham. Con Olso ad ospitare la gara, la rosea spiega l’espressione del croato a fine partita paragonandolo a due famosi quadri di Edvard Munch, l'”Urlo” e il meno famoso “The day after“.

Un Perisic che parla da leader, che rimprovera la squadra e prova a capire dove si è sbagliato: “Se devi perdere, meglio farlo durante la preparazione, certo, ma non così, non con queste proporzioni. Dobbiamo assolutamente cambiare qualcosa, perché abbiamo preso tutti gol veramente stupidi e tutti per errori nostri. Dobbiamo analizzare bene il perché e cambiare. Penso che si possa pensare a una mancanza di concentrazione, perché a volte passiamo davvero dei momenti stupidi”. Perisic.croazia.gol.spagna

Si esprime così l’ex Wolfsburg perchè è stato lui a regalare l’unica gioia del pomeriggio, quel gol che aveva illuso a metà primo tempo. Scatto bruciante sul verticale di Banega, controllo un po’ lungo ma sinistro forte e preciso che batte Worm. Una classica azione alla Perisic che alimenta le solita domanda sul giocatore: è destro o sinistro (pare sia destro ma non ci sbilanciamo). Nessun dubbio invece sulla riuscita di quello che può essere definito il “paradosso Robben“: sempre la stessa finta ma sempre efficace, che in Perisic si traduce in un doppio passo di partenza.

Era la prima stagionale con l’Inter di Perisic ma lo abbiamo ritrovato come lo avevamo lasciato a giugno, all’Europeo con la sua Croazia, che con gol (simili a questo con il Tottenham) e assist stava guidando fino alla sfortunata partita con il Portogallo. Bello il gol ma c’è poco da esultare per Perisic, che vede però una buona base su cui bisogna lavorare: “E’ stata una buona azione, ma non posso essere contento. Abbiamo preso sei gol e non deve più succedere in futuro. Dobbiamo cambiare questa situazione. Questa Inter mi piace, sì, per come è stata allestita. Ma potremmo essere più forti, si può sempre migliorare. Abbiamo buoni giocatori, ora dobbiamo pensare solo a preparare nel migliore dei modi il debutto in campionato”

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