Ieri lo Sporting Lisbona ha debuttato nella Liga portoghese contro il Maritimo, vincendo 2-0 (gol di Coates e Bryan Ruiz).
Al 90′ Joao Mario è uscito dal campo e ha ricevuto una standing ovation da parte di tutto lo stadio, ovazione avuta anche alla lettura delle formazioni prima dell’inizio del match.
Tutti indizi che farebbero pensare ad un’imminente addio. Ma l’allenatore dei biancoverdi, Jorge Jesus, al termine dell’incontro ha dichiarato: “Joao Mario va via? Il presidente non mi ha detto nulla sulla sua cessione, né che questa sarebbe stata la sua ultima partita con noi. Molti giocatori dello Sporting sono ambiti sul mercato: se Joao Mario fosse stato in partenza non l’avrei fatto giocare perché avrebbe potuto infortunarsi. La sostituzione? L’ho cambiato perché era stanco“.
Parole quelle di Jorge Jesus non confortanti per l’Inter. Ma secondo l’autorevole quotidiano portoghese Record, il trasferimento è ormai cosa fatta: infatti per lo Sporting è impossibile rifiutare una cifra come quella (40 milioni sicuri più di 5 di bonus), così come è impossibile per il giocatore rifiutare 3 milioni netti all’anno (ora ne guadagna 600.000, circa 1/5 di quanto percepirà all’Inter).
Il quotidiano sottolinea che la prestazione di ieri di Joao Mario ha testimoniato l’addio imminente: infatti il portoghese non ha mai messo il piede nei contrasti per paura di farsi male, e la standing ovation finale ricevuta dallo stadio ha sancito definitivamente l’addio dallo Sporting, squadra nella quale (comprese le giovanili) milita da ben 14 anni.