L’edizione di Tuttosport in edicola oggi analizza la situazione in casa Inter e segnala come manchi un difensore centrale, non solo a livello numerico. In effetti, dopo l’addio di Juan Jesus, i centrali rimasti ad Appiano sono appena tre: Miranda, Murillo e Ranocchia. Con anche l’Europa League da onorare, il lotto a disposizione di de Boer è palesemente insufficiente.
Secondo il quotidiano torinese oltre alla questione meramente numerica c’è anche quella tecnica, visto che Murillo non sembra godere più della stima infinita di un anno fa dopo un girone di ritorno ampiamente insufficiente: ecco perché il nome di Garay resta sul taccuino di Ausilio. L’argentino (con passaporto spagnolo) resta tra gli osservati speciali ma in questi giorni il mercato potrebbe offrire paio di opportunità ancor più interessanti: la prima porta a Eliaquim Mangala che Guardiola ha escluso dal progetto City escludendolo anche dalla lista Champions.
Il francese appartiene a Jorge Mendes ed è stato pure offerto al Milan e al Valencia dal procuratore portoghese, però il fatto che possa essere prestato dal City (il suo contratto scade nel 2019) con un diritto e non obbligo di riscatto, può essere un’importante opportunità da cogliere per un club che deve fare pure i conti con il fair play finanziario. In lista anche Daley Blind (già allenato da de Boer in Olanda) dello United e Victor Lindelöf del Benfica sul quale però c’è anche l’interesse del Napoli.