Come riporta il Corriere dello Sport, la partenza nerazzurra e quindi di Frank de Boer, non è stata delle migliori. Tutti si aspettavano qualcosa di più e soprattutto di meglio.
All’appello del mister mancano ben 13 nazionali, ma la sosta sarà necessaria per cercare soluzioni e provare moduli.
Sembra che il 4-3-3 sia più adatto alla rosa, infatti contro il Palermo ci sono stati miglioramenti rispetto al 3-4-1-2 scelto a Verona, ma alcuni aspetti vanno valutati bene. Medel interno offensivo, l’utilizzo ritardato di Candreva, Banega troppo arretrato, mancato ultimo cambio offensivo nel finale, non hanno convinto.
Ci vuole tempo, come ha sottolineato Moratti, ma San Siro è esigente e il ruolino di marcia, per potersi giocare un posto in Champions, deve cambiare.
De Boer non ha la bacchetta magica e con i nazionali lontano non potrà fare granché, ma il ritorno di Ansaldi e Nagatomo, potrà dargli una mano.
Da rivedere è anche la questione attacco. Come l’anno scorso, anche in questa stagione o segna Icardi o non la butta dentro nessuno. Joao Mario e Gabigol, quando sarà pronto, potranno essere delle nuove frecce all’arco del mister, ma il lavoro da fare è parecchio.