Darmian, come back home! Tornare in Italia non è proprio un’idea scriteriata e Matteo Darmian un pensiero, anche piuttosto prolungato, sicuramente ce l’ha fatto. Gestito alla perfezione nel Torino di Ventura, il terzino fu venduto a peso d’oro al Manchester United esattamente un’estate fa. Un colpo di mercato eccellente, che si conquistò la stima e l’affetto dei tifosi dopo poche uscite stagionali. L’annata, però, non si è conclusa coi successi sperati ma le offerte per Darmian sono arrivate puntualmente.
Ci ha provato prima la Roma, decidendo poi di virare su Bruno Peres. Poi un timido ingresso del Napoli, abbastanza a vuoto. Infine l’affondo mancato dell’Inter, che ha madato una mail l’ultimo venerdì utile di calciomercato. La richiesta del ds Ausilio è stata prontamente congelata: Darmian non si vende. Una posizione netta dato che José Mourinho apprezza molto l’educazione e la qualità del suo terzino, capace di alternarsi sulle corsie e pedina molto utile nelle idee dello Special One durante la stagione.
Peccato, dato che l’Inter era già riuscita a strappare il sì del giocatore al nuovo progetto cinese: convinto delle cifre e intrigato dalla voglia di ricostruire (e dalla maglia da titolare, a Manchester è il vice di Shaw e Valencia), l’Inter sarebbe potuta essere una destinazione gradita. Ma lo United non lo libera. Per gennaio parecchi club torneranno alla carica: l’Inter in testa (Darmian risponde perfettamente ai parametri Suning), ma occhio anche alla Juventus, qualora partisse Lichtsteiner, e alla Fiorentina, che deve rimpiazzare M. Alonso. Tutto Mourinho permettendo.
(Fonte: Calciomercato.com)